Ideata per affrontare il tempo e le condizioni atmosferiche più estreme, Shark è il risultato di una particolare ri-concia che consente di non trattenere la polvere e di resistere alla salsedine e alle macchie. Da questa intuizione tecnica innovativa è nata una pelle che, negli anni, mantiene completamente intatte tutte le sue caratteristiche di estrema morbidezza e di freschezza. Per questo motivo la collezione è stata premiata al MET'S 2006. Da allora Shark è ulteriormente migliorata: sei anni di esperienza e sperimentazioni continue hanno permesso di ottenere un prodotto che raggiunge i massimi standard qualitativi: il meglio che si possa scegliere per l’arredo degli esterni.
Dall’aspetto naturale e, allo stesso tempo, sofisticato, Shark è al 100% vera pelle pieno fiore ed è disponibile in moltissime varianti di colore, anche su richiesta del cliente.
Sempre attenta alle ultime tendenze del design, ma anche alle necessità dell’armatore, Marine Leather ha racchiuso in Shark un elemento fondamentale al fine di preservare la perfezione degli arredi esterni: massima praticità e comodità di una facile manutenzione. Inoltre, gli scarti delle pelli in fase di lavorazione vengono riutilizzati per la realizzazione di colle, concimi naturali o rigenerati grazie a uno smaltimento dei rifiuti ad hoc.
Marchio italiano leader nel mondo nella produzione di pellami per l'arredo di lusso e specializzata nel settore nautico, l’azienda capitanata da Guido De Cesare è ormai sinonimo del vero stile made in Italy. Uno stile che soddisfa pienamente l’esigenza dei clienti di avere un prodotto esclusivo e dalle caratteristiche tecnologiche uniche.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025
Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo
Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete
Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025