mercoledí, 27 novembre 2024

VELE D'EPOCA

A Serenity e Strale la Coppa A.I.V.E. dell’Adriatico 2017

serenity strale la coppa dell 8217 adriatico 2017
redazione

Sono state circa 100 le diverse imbarcazioni a vela d’epoca e classiche conformi al regolamento C.I.M. (il Comitato Internazionale del Mediterraneo, l’organo normatore delle regate di barche d’epoca del Mediterraneo) che da giugno a ottobre hanno partecipato alla Coppa A.I.V.E. dell’Adriatico 2017, bandita per il secondo anno consecutivo dall’A.I.V.E. (Associazione Italiana Vele d’Epoca, www.aive-yachts.org). Cinque le tappe disputate, la “Portopiccolo Classic – Trofeo ITAS Assicurazioni” di Sistiana (TS), il “V Trofeo Principato di Monaco a Venezia - Banca Generali Special Cup”, la “International Hannibal Classic” di Monfalcone (GO), il “XX Raduno Città di Trieste” e la “Barcolana Classic Trofeo SIAD” di Trieste. Proprio al termine di quest’ultima tappa, lo scorso 7 ottobre sono stati assegnati i Trofei stagionali, vinti dallo yacht d’epoca Serenity, progettato nel 1936, e dallo yacht classico Strale del 1967, che hanno conseguito il punteggio più basso nella loro categoria secondo un collaudato sistema di computo dei punti. Entrambe le imbarcazioni hanno bissato il successo già ottenuto nel 2016. Il Trofeo è stato organizzato in collaborazione con il Circolo Velico Il Portodimare (PD), la Società Velica di Barcola e Grignano (TS), lo Yacht Club Adriaco (TS), lo Yacht Club Hannibal (GO), lo Yacht Club Portopiccolo (TS) e lo Yacht Club Venezia (VE). 

Serenity, la barca danese-americana
Serenity, ex Kuling, è uno sloop bermudiano della classe ‘Sea-Serpent’ lungo 13,63 metri, realizzato in fasciame di mogano su ossatura in quercia su progetto del 1936 dello yacht designer di origini danesi Knud Reimers. Questa barca, considerato l’incerto anno del varo, corre nella categoria ‘Epoca’ perché considerata replica di un progetto antecedente al 1950. Serenity è stata trasferita in Mediterraneo dagli USA dopo una traversata atlantica compiuta negli anni Ottanta dalla famiglia croata che ne era proprietaria. Tra il 2005 e il 2007 l’imprenditore veneto Roberto Dal Tio, nuovo proprietario dal 2001, l’ha sottoposta a un restauro eseguito a Jesolo (VE) dal maestro d’ascia Memo Ruggiero, già coinvolto nella costruzione di altri scafi progettati dal triestino Carlo Sciarrelli. Quest’anno Serenity ha partecipato a tutte e cinque le tappe del circuito, confrontandosi in regata con le sue più dirette inseguitrici della categoria ‘Epoca’, il ketch bermudiano Coch Y Bondhu del 1936 e l’8 Metri S.I. (Stazza Internazionale) Finola del 1930. A bordo si sono alternati membri di equipaggio non professionisti provenienti da Udine e Venezia, che hanno difeso i colori del CVC, il Circolo Velico Conegliano al quale la barca è iscritta. 

Strale, la plurivittoriosa barca classica con l’equipaggio “d’epoca”
Strale è una delle più vittoriose imbarcazioni di tutto il Mediterraneo, salita sul podio decine di volte in occasione di innumerevoli regate alle quali ha partecipato sia in Adriatico che in Tirreno. E pensare che è stata progettata da un architetto navale dilettante, il geometra ravennate Giuseppe Belardi, e costruita in legno nel 1967 dal maestro carpentiere Angelo Montanari. Lunga 13,47 metri presentava caratteristiche innovative per la sua epoca: la prua e il cavallino rovesciati, il basso bordo libero, la fin-keel con bulbo e timone separati, il dislocamento pari a 4,2 tonnellate rispetto alle oltre 10 per scafi di pari lunghezza. Nel 2017, al compimento dei 50 anni, è stata oggetto di un restauro compiuto dal cantiere navale De Cesari di Cervia-Milano Marittima e oggi esibisce una nuova livrea di colore grigio-tortora, rispetto alla verniciatura a coppale che l’ha sempre caratterizzata per mezzo secolo. Strale appartiene a un consorzio di armatori ravennati, Enzo Bruni e i fratelli Antonio e Gianluca Bandini, già membri di equipaggio di questa barca dalla fine degli anni Sessanta. Ha partecipato a tutte le tappe della Coppa AIVE 2017, alternando a bordo velisti ultrasessantenni non professionisti, a testimonianza che per diventare campioni l’età non conta. Strale issava il guidone del Circolo Velico Ravennate e le sue più dirette concorrenti tra gli ‘Yacht Classici’ sono state Shahrazad del 1970 e Auriga del 1971. 
  
Il record della XII Barcolana Classic
La vittoria di Serenity e Strale è avvenuta in occasione dell’ultima tappa del circuito, anche dodicesima edizione della Barcolana Classic Trofeo SIAD, organizzata a Trieste dallo Yacht Club Adriaco in collaborazione con la Società Velica di Barcola e Grignano. Nata nel 2006 con soli 20 iscritti, ha visto quest’anno la partecipazione di 90 imbarcazioni suddivise in sette categorie, tra cui la ‘Spirit of Barcolana’ che raggruppava le barche prive dei requisiti per regatare con gli scafi stazzati C.I.M. . È stata la prima ‘Classic’ anche per il nuovo presidente dell’Adriaco, l’avvocato Piero Fornasaro de Manzini, insediatosi dallo scorso aprile. La manifestazione continua a mantenere il primato di regata per vele d’epoca e classiche, con cadenza annuale, più frequentata d’Italia (Le Vele d’Epoca di Imperia si svolge con cadenza biennale). Sabato 7 ottobre si è svolta l’unica regata in programma, un triangolo di circa 6 miglia con una brezza leggera di intensità non superiore a 4 nodi, preceduta da una sfilata delle barche partecipanti davanti a Piazza Unità d’Italia, gremita di spettatori. Questi i vincitori delle varie categorie e i premi speciali: Aria (Epoca), Koala (Passere), Kookaburra III (Spirit of Barcolana), Angelica IV (Sciarrelli ‘A’), Stella Polare (Sciarrelli ‘B’), Strale (Classici ‘A’), Stella Polare (Classici ‘B’). Gli equipaggi di Serenity e Strale hanno ricevuto la Coppa A.I.V.E. 2017 con impresso il nome della loro barca. Questo Trofeo d’argento è un challenge perpetuo che viene rimesso in palio ogni anno e fino alla prossima sfida verrà conservato presso lo Yacht Club Italiano di Genova, sede dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca. Infine i premi speciali: Bettina (1° Vertue classificato), Bat (barca più antica, 1889), Onkel Adolph del 1907 (miglior restauro), Stella Polare (Trofeo SIAD). Il giorno successivo le barche hanno partecipato alla 49esima Barcolana, con il record mondiale di 2101 iscritti.  


10/10/2017 10:40:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Invernale Tigullio: tre regate molto combattute

Tre prove tra sabato e domenica nel secondo appuntamento con la prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025

Il Made in Italy conquista il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam

Il Made in Italy ha conquistato il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam, dimostrando la sua forza e la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato

Presentato il Red Bull Italy SailGP Team

Alla guida la leggenda Jimmy Spithill, al timone il pluricampione olimpico Ruggero Tita

Cagliari: Hansa 303 in acqua per la Sardinia Sailing Cup

Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme

SailGp: esordio a Dubai per il Team Red Bull Italy

Con l’avvio della stagione 2025 di SailGP, il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata da Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i suoi primi passi

Vendée Globe 2024: bye bye Equatore

Passaggio lento della flotta con Thomas Ruyant che ha impiegato 11 giorni, 7 ore, 8 minuti e 15 secondi. Ora in testa c'è Charlie Dalin, Giancarlo Pedote 30°

Vendée Globe: Pedote verso Cape Town

Superato l’Equatore ora Giancarlo affronta un momento cruciale: la gestione dell’Anticiclone di Sant’Elena e il tentativo di agganciare la depressione che potrebbe portarlo velocemente verso il Capo di Buona Speranza

Helly Hansen e The Ocean Race estendono a lungo termine la propria partnership

Il brand norvegese, leader mondiale nell'abbigliamento tecnico da vela, sarà l’Official Clothing Partner di The Ocean Race per altri sette anni, con un accordo per i prossimi due cicli di regate che inizieranno nel 2025 con The Ocean Race Europe

Venezia: raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.)

Il 22 novembre 2025 si è svolto il tradizionale raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.) per la prima volta in Adriatico presso la sede nautica della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio, a Venezia

Il Campionato Sudamericano Star 2024 si conclude in grande stile al Club Náutico Olivos

Paul Cayard (USA) e Pedro Trouche (BRA) hanno conquistato il titolo dopo tre giorni di gare emozionanti e combattute fino all’ultimo

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci