Prosegue a tutta forza l’organizzazione del 54° Salone Nautico di Genova, in programma dall’1 al 6 ottobre 2014. L’appuntamento si conferma punto di riferimento per la nautica con una straordinaria manifestazione di interesse da parte di media e operatori internazionali – la più consistente nella storia del Salone – e una crescita delle richieste di adesione del 20% rispetto allo scorso anno.
Il Salone ha ormai ingranato la marcia e la macchina viaggia coi motori al massimo, proseguendo sulla strada del rilancio. A fine luglio le conferme di partecipazione da parte degli espositori sono salite a coprire l’85% degli spazi espositivi.
Altro importante traguardo è lo straordinario numero di presenze stampa confermate da parte dei più importanti e qualificati media specializzati internazionali. Sempre a fine Luglio sono oltre 60 i giornalisti accreditati in rappresentanza di 45 testate del settore nautico e lifestyle di tutto il mondo. La presenza più massiccia è, naturalmente, quella europea. I Paesi dell’area del Mediterraneo rappresentati sono Portogallo, Spagna, Francia, Malta, Grecia, Turchia; dal Nord ed Est Europa giungeranno giornalisti da Germania, Gran Bretagna, Olanda, Norvegia, Polonia e Russia; per quanto riguarda l’extra Europa, particolarmente interessante la presenza di testate di mercati importanti, quali gli USA, primario sbocco per i molti grandi cantieri italiani, e poi il Brasile, l’Argentina, gli Emirati Arabi. E dal lontano Oriente rappresentati di Cina, Singapore e Hong Kong.
Punto essenziale dell’impegno degli organizzatori - quasi superfluo sottolinearlo - è ovviamente anche quello del coinvolgimento di operatori e buyer stranieri che sono stati invitati, grazie al contributo del Ministero dello Sviluppo Economico Italiano attraverso Italian Trade Agency (ex ICE), a visitare il Salone e conoscere l’eccellenza della produzione nautica italiana. Ad oggi già si possono contare circa sessanta aziende, principalmente europee, nordamericane e asiatiche: si tratta soprattutto di importatori, rivenditori e broker.
Il significativo risultato raggiunto testimonia come il lavoro degli organizzatori stia ottenendo positivi e concreti riscontri. L’internazionalizzazione è, infatti, un passaggio imprescindibile per l’evoluzione del Salone Nautico, sia in vista di un evento speciale in concomitanza con l’Expo, sia per la sua definitiva riaffermazione nel lungo periodo.
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