Come si fa a non abbinare il nome Sardegna al mare e al vento? Per i velisti è quasi un paradiso: vento e scenari da favola appagano da sempre la mente e il cuore di chi ha la fortuna di solcare quei mari, per diporto o in regata. Ma c’è un’altra Sardegna, quella dei laghi, che si sta aprendo alla vela, ed è una parte alla quale non avevamo mai pensato in questi termini. E la prima volta che ci capita di parlare di una regata organizzata su un lago sardo, quello di Omodeo che, ad aprile del prossimo anno, accoglierà una regata di match race di Melges 24 per velisti Under 18 provenienti da tutta Italia. Una scelta stramba? Assolutamente no! A noi sembra che questa regata, che fa parte di un programma suggerito da Cino Ricci, sia una scelta saggia per aprire alla pratica della vela una Sardegna sconosciuta e bellissima. Si parla tanto di destagionalizzazione e questa finestra che la Sardegna apre sulle proprie acque interne ci sembra assolutamente interessante. Acque calme, vento e un clima che permette di stare in acqua quasi tutto l’anno. Perché non far conoscere questi luoghi? Perché non attrarre tramite la vela una clientela europea senz’altro ben disposta a recarsi nell’isola fuori stagione. Questo Trofeo dei 4 Mori del quale questa regata fa parte, si articola in tre eventi (Alghero, Lago Omodeo, Cagliari) ed è un’iniziativa prevista nell’ambito della campagna promozionale “Sardegna, un’isola in un mare di vento”, promossa dalla Regione Sardegna, che, nel nome della vela, porta il nome dell’isola in giro per il mondo.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin