Al Salone Nautico di Genova, che si svolgerà dal 16 al 21 settembre, Azimut Yachts, reduce dal successo al Cannes Yachting Festival, espone 11 dei suoi modelli più significativi. Tra questi, sono due le novità della stagione nautica in corso che saranno esposti per la prima volta a un Salone in Italia: il cosmopolita Azimut 68 e la family boat Azimut 53.
Il più recente modello della Collezione Flybridge, il nuovo Azimut 68, è uno yacht high-tech concepito per incontrare le esigenze di tutti i mercati e offrire all’armatore la possibilità di scegliere la soluzione che meglio rispecchia il proprio stile di vita a bordo grazie alla proposta di tre layout di interni per il Main Deck. Per le linee esterne Alberto Mancini porta avanti il percorso di evoluzione della collezione Flybridge con una sempre maggiore pulizia delle linee proponendo il linguaggio moderno – con riferimenti al car design − già introdotto con l’Azimut 78. Gli spazi interni e gli arredi esterni si caratterizzano per lo stile delicato ed elegante, con colori pastello e forme arrotondate, tipico di Achille Salvagni. Molta attenzione è stata data anche al tema della sostenibilità grazie all’uso combinato di fibra di carbonio e carena ottimizzata che permette consumi ridotti.
Azimut 53, la seconda nuova proposta del Cantiere per la Collezione Flybridge, dietro le sue linee aerodinamiche nasconde spazi sorprendentemente ampi. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire, già nel segmento dei 50 piedi, una barca perfetta per la famiglia. La barca mantiene l’aspetto sportivo e le linee slanciate che definiscono lo stile immediatamente riconoscibile del brand e al tempo stesso rappresentano una sorpresa su una barca che offre volumi così ampi, sia negli spazi esterni che sottocoperta. Il design esterno, caratterizzato da un’estetica raffinata, è opera di Alberto Mancini, gli interni, eleganti e contemporanei nello stile, sono progettati dall’Ufficio Stile Azimut. La risposta è venuta mettendo insieme più soluzioni esistenti che, grazie all’effetto combinato, hanno consentito di creare qualcosa di nuovo, ampliando significativamente sia lo spazio di bordo che la percezione dello stesso. La zona giorno, già di proporzioni generose, è disposta quasi su un unico piano: la cucina all’ingresso e la zona living sono infatti separate da un dislivello di appena 25 centimetri.
La Collezione di sport cruiser, Atlantis, è rappresentata dal 45, un modello sportivo con interni ampi e luminosi, e dal 51, che si distingue da altre barche delle stesse dimensioni per l’offerta di tre cabine oltre alla tradizionale dinette sottocoperta.
Tre sono i modelli della Collezione Flybridge, oltre ai nuovi Azimut 68 e Azimut 53: Azimut 50, Azimut 60, Azimut 60 Aft Fly, accomunati da un perfetto equilibrio tra eleganza, innovazione e qualità artigianale.
Della Collezione S saranno presenti S6 e S7 ─ entrambe con exterior styling & concept di Stefano Righini e interior design di Francesco Guida ─, S8, un 24 metri dall’elevatissimo livello di innovazione tecnologicacon linee esterne di Alberto Mancini e interior design di Guida e l’ammiraglia della Collezione, Grande S10 sportiva di gran classe che ridefinisce il concetto di open coniugando linee filanti e sexy degli esterni di Mancini con un comfort a bordo senza precedenti e interni di Guida.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect