Nulla di fatto oggi a Riva del Garda nel penultimo giorno del campionato del Mondo della classe monotipo J/24, che vede alla Fraglia Vela Riva il record di presenze per un campionato iridato. Il Comitato di Regata ha dato una partenza con vento da nord nonostante l’orario di primissimo pomeriggio, ma inesorabilmente dopo una buona partenza e una bolina con 5/6 nodi, il vento è via via scemato fino a costringere il Comitato ad annullare l’ottava prova. Dopo aver atteso almeno un’ora per capire se sarebbe arrivato il consueto vento da sud del pomeriggio, ci si è rassegnati a tornare a terra con un nulla di fatto. Venerdì, ultimo giorno di regate, sarà data la partenza alle 8:30 con la possibilità di fare ancora tre regate. Podio ancora apertissimo soprattutto in una giornata che presentandosi con un vento diverso rispetto alle prime sette prove potrebbe cambiare gli equilibri. La flotta presente a Riva del Garda, oltre ad essere la più numerosa degli ultimi tempi per l’ampliamento al numero chiuso solitamente necessario con le qualifiche degli equipaggi per ogni nazione, è sicuramente molto giovane e “rosa”: la classe Internazionale ha infatti riservato dei posti per ogni nazioni che presentasse un equipaggio femminile e uno under 25 e diversi hanno approfittato di questa opportunità. Per quanto riguarda gli under 25 sono 6 gli equipaggi presenti provenienti da Gran Bretagna , Giappone e Italia, rappresentata da Pietro Parisi e il suo equipaggio di “Ottobrerosso". Per quanto riguarda le quote rosa, molte delle quali all’interno dei vari equipaggi, i team esclusivamente femminili sono quattro: tre tedeschi e uno italiano, con la timoniera Andrea Fronti su J Lag.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect