La vivace prepartenza tra il Ferrarese Racing Team e il Kiwi Phil Robertson , dopo continui cambi di controllo, vede il team italiano superare la linea di partenza in anticipo e così cedere il primato in classifica allo sportivo neozelandese per un 2 a 1, ma conquistando, comunque, un decisivo e meritato secondo posto. Segue il Tedesco Ellegast e, al quarto posto il Team Italiano di Jacopo Pasini , concludono una regata che, scampata alle cupe previsioni metereologiche, si è disputata in un perfetto clima sportivo con un vento che ha soffiato fino all'ultima boa.
È il secondo successo negli ultimi due eventi per il giovane team italiano portatore dei colori dello Yacht Club Cortina, formato dal timoniere Simone Ferrarese e, accompagnato da Giammaria Foglia alla randa, Pietro de Marchi, il tailer Corrado Capece Minutolo e i prodieri Rosario Vannucchi e Andrea Quartulli.
La squadra di Ferrarese si dimostra in ottima forma confermando la vittoria di due settimane fa allo Spring Race Internazionale di Brindisi, regata di grado 3 dove aveva fatto bottino pieno di tutte e otto le regate disputate, presentandosi sul gradino più alto del podio.
Con questo il team vi da appuntamento in Croazia, dal 21 al 24 maggio, per l' ACI Cup qualifier sperando di portare dall'oltremare altri ottimi risultati.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!