Anche ieri due prove molto intense suddivise in una prova a bastone e una regata costiera di 15 miglia nella baia di Palma de Mallorca. La Puerto Portals Sailing Week 2016, terzo evento evento delle 52 SUPER SERIES inizia con le solite buone condizioni, vento tra i 10 e 11 nodi e un pò più di onda rispetto a ieri. Arriva il primo start alle 13.05, subito Rán Racing e Gladiator hanno un buono spunto, finalmente si vedono due dei team che stanno soffrendo dopo le prime due giornate. Il tempo di fare due virate e la regata viene annullata, problemi con la boa di bolina e non c’è rimedio se non quello di ripetere la partenza. Il re-start arriva alle 13.30, questa volta sono Azzurra e Quantum a dire la loro, Parada e Doug DeVos battagliano per un pò. La prima bolina però, segna subito la leadership di Quantum che ha quattro lunghezze su Azzurra e Bronenosec. Regate molto serrate come sempre, Quantum non molla un metro e a metà regata è ancora li in testa alla manche, Azzurra e Bronenosec, Rán Racing, Provezza e Platoon seguono da vicino, gli americani non sbagliano un colpo, Terry Hutchinson sa che deve coprire Azzurra, Vascotto le prova tutte sulla barca italiana, ma chi sta davanti ha sempre l’aria più “pulita”. Quantum vince e incrementa la sua classifica, Azzurra tiene botta, Provezza e Sled danno spettacolo, quinta piazza per Bronenosec.
La seconda prova, prende il via con condizioni di vento in aumento, 15 miglia di percorso nella baia di Palma de Mallorca, il bordo di bolina è obbligato, sale il moto ondoso. Platoon in pin e Quantum appaiato molto veloce. Il vento aumenta, Gladiator, Provezza, Bronenosec, Quantum e Alegre formano il gruppetto di testa, Azzurra fatica a salire. Raffiche a 17 nodi, si inizia a planare di potenza, queste barche sono velocissime, Gladiator tiene la testa della regata, risale Quantum che al gate manovra meglio, è un percorso molto difficile per poter attaccare l’avvesario, Gladiator mantiene la testa della regata, Quantum, Bronenosec, Provezza, Platoon, Sled, Azzurra, Alegre e Rán Racing, si viaggia in prossimità della costa a due passi da Ileites. Gladiator non manovra benissimo e perde metri, si inserisce una parte di flotta che si dirige verso l’arrivo, le ultime 3.7 miglia vedono gli inseguitori di Quantum darsi del filo da torcere, piccole rotazioni fanno la differenza, sembra che Azzurra addirittura possa passare seconda all’arrivo. Quantum vince e congela la classifica di tappa, Provezza compie il miracolo ed è seconda, Bronenosec ottimo terzo, quarto posto per Azzurra che per un non nulla è giù dal podio. Platoon, Gladiator, Rán Racing, Alegre e Sled chiudono lo schieramento.
Americani in media inglese perfetta, Provezza e Azzurra a quattro punti con una voglia di migliorare che si può toccare con mano, Bronenosec a tre punti con un ottavo posto di ieri che stona nel computo totale dei risultati, Platoon a tratti fa bene, Sled alti e bassi di un equipaggio con grandi potenziali, Rán Racing stenta a prendere il ritmo di Porto Cervo, Gladiator e Alegre insufficienti malgrado un ottimo gruppo.
Vasco Vascotto (ITA) tattico di Azzurra (ITA): “Diciamo che nella prima prova Quantum era quasi imprendibile, avevano una chance nella prima parte a 40 secondi sulla layline con Bronenosec che ha impensierito gli americani passati a pochi centimetri da una probabile penalità, li sarebbe stata una storia diversa, è questione di piccoli dettagli, posso dire che non possiamo lamentarci se regatiamo come nella prima prova. Nella seconda il tuotto si è trasformato in una regata ad inseguimento, come una corsa di cavalli, dove era possibile attaccare solo di poppa, a Palma di bolina il bordo è obbligato e quindi non ci sono grandi chance. Ci siamo trovati a partire esterni sul salto di vento, speri di poter recuperare, sopratutto se gli altri ti lasciano fare qualcosa. Siamo stati abbastanza umili e furbi, capendo che se ci fosse qualche sbavatura di un avversario avremmo potuto approfittarne. L’arrivo della secondo prova è stato veramente al fotofinish, sarebbe bastato un “saltino” di vento in più, va bene così, siamo in corsa, stiamo migliorando senza perdere punti. L’obbiettivo è avvicinarci a chi sta andando meglio adesso sapendo che abbiamo le carte in regola per farlo.”
Romolo Ranieri (ITA) Grinder Quantum Racing (USA): “Abbiamo avuto due partenze molto buone entrambi sulla sinistra, quella posizioni ha pagato e da li abbiamo controllato tutta la regata prticamente. Nella regata costiera, quando ad un certo punto c’è il salto di vento e Terry l’ha previsto, noi abbiamo abbiamo issato il genoa prima di Gladiator, l’abbiamo ripreso e da li in avanti assoluto controllo. Paga sempre la consistenza, non mollare mai dare sempre il massimo per raggiungere il risultato. Tutti molto vicini come punti, oggi è andata bene, se molli un attimo ti passano subito, bisogna cercare di fare 7 punti al giorno, questo è l’obbiettivo della giornata, alla fine con questa media si vince la tappa, ripeto non bisogna mai mollare un attimo perchè il livello è altissimo e tutti in grado di poter vincere una regata e la tappa.”
Pietro Mantovani (ITA) aft grinder Bronenosec (RUS)
“E’ stata una buona giornata nel complesso, vento favorevole, un buon feeling a bordo, abbiamo fatto qualche modifica alla barca che ha subito cambiato le prestazioni del nostro Tp52, abbiamo apportato modifiche alle vele e abbiamo subito visto che il lavoro fatto nelle scorse settimane ha subito dato i risultati sperati. Oggi nella prima regata siamo partiti bene, siamo andati dove volevamo e in questo circuito conta moltissimo, le prime fasi sono di vitali importanza, la barca camminava molto bene, siamo riusciti a vincere la prima prova e questo è molto importante per noi. Nella seconda non siamo andati benissimo, è calata un pò l’aria, in partenza eravamo un pò in ritardo e abbiamo dovuto modificare la nostra strategia. Abbiamo però lavorato bene in fase di recupero, con delle scelte giuste siamo riusciti a superare diverse barche in modo da chiudere in quinta posizione. Ci sono tante regate da disputare in questa settimana, bisogna prendere con la giusta filosofia questa buona giornata, ma bisogna prendere con la giusta concentrazione i prossimi giorni, abbiamo lavorato bene sulle modifiche e aggiornamenti della barca, oggi staremo a vedere.”
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