venerdí, 10 gennaio 2025

J24

Proseguono gli Invernali delle Flotte J24

proseguono gli invernali delle flotte j24
redazione

Dopo il resoconto della Flotta J24 di Roma impegnata nel week end appena concluso nella terza tappa del 42° Invernale Altura e Monotipi di Anzio e Nettuno e in quella d’apertura del Trofeo Lozzi, ecco gli aggiornamenti dalla Flotta J24 pugliese che ha iniziato il suo Campionato Invernale Città di Taranto organizzato dal Circolo Velico Ondabuena Academy, e dai tre J24 elbani in evidenza nella prima giornata dell’Elba Winter Cup, il campionato di vela d’altura organizzato dallo Yacht Club Portoferraio. Nulla da fare, invece, per la Flotta della Romagna: la forte nebbia ha, infatti, fatto annullare la prevista terza manche del Campionato Invernale-IX Memorial Stefano Pirini, tradizionale appuntamento ben organizzato nel tratto di mare antistante la spiaggia di Milano Marittima dal Circolo Nautico Amici della Vela. Tutto rimandato al 4 dicembre.
Taranto. Ottima partenza di campionato per il Capo Flotta dei J24 pugliesi Nino Soriano che, ritornato a regatare dopo una breve assenza con il suo Ita 427 Jebedee (co-armato con Luca Gaglione CN Il Maestrale; 2,1 i parzali), si è piazzato subito al comando della classifica provvisoria stilata al termine della prima giornata dell’Invernale Città di Taranto, a pari punteggio (3) con ITA 304 Five For Fighting J di Tommaso De Bellis Vitti (1,2 i parziali), dominatore di questa stagione agonistica. Domenica, infatti, con la prima delle otto giornate in programma (20 novembre, 4 e 18 dicembre, 22 gennaio 2017, 5 e 19 febbraio, 5 e 19 marzo, per un totale massimo di 24 prove) ha preso ufficialmente il via la manifestazione alla quale partecipano ben undici equipaggi J24 determinati più che mai a contendersi il titolo (e dalla prossima tappa se ne aggiungeranno altri fra i quali quello con la Montefusco che armerà e ne seguirà la tattica).
Già da questa prima manche i protagonisti di questa stagione si sono messi in evidenza: “Il 2016 sta vedendo ITA 304 Five For Fighting J di Tommaso De Bellis Vitti (LNI Monopoli) fare man bassa di vittorie: da quella al campionato invernale 2015/16 a quella al recentissimo Campionato Zonale.- ha spiegato Nino Soriano -L'equipaggio di Tommaso vanta una forza di fuoco notevole, confidando su una formazione esperta e coesa che ha come punta di diamante il pluridecorato Andrea Airò al timone. A fare da contraltare, l'ottimo e sempre regolarissimo Ita 450 Marbea armato da Marcello Bellacicca (CV Giovinazzo) con Tony Macina al timone (6 punti; 3,3 i parziali), e poi Ita 406 Doctor J del timoniere-armatore Sandro Negro (CN L'Approdo), Ita 301 Piccolo Diavolo di Nando Capobianco (LNI sez Bari), Ita 429 Ambra della Sez Vela M.M. di Taranto (con Marc Arata al timone), Ita 355 Bestia Nera timonato da Fabio Indovina (Ondabuena A.), le due barche portacolori del CV Molfetta, Ita 158 Buccia di Banana di Antonio Totagiancaspro e Ita 439 Compagnia del Mare L'Emilio di Francesco Mastropierro, Ita 47 Pulsarino di Luciano Indraccolo (CV Marina di Lecce) e il suo compagno di circolo Ita 467 Canarino Feroce di Massimo Ruggiero (con G. Miglietta alla barra). 
Ideali le condizioni meteo-marine di questa prima giornata dell’Invernale ben organizzato nella rada di Mar Grande dal Circolo Velico Ondabuena Academy coadiuvato dal Molo Sant’Eligio con il supporto di Obiettivo Mare di Bari e l’apporto della Marina Militare che ha organizzato il Comitato di Regata.: un sincero scirocco ha permesso alla flotta di bordeggiare nei pressi del Lungomare Virgilio regalando alla città un bellissimo ed emozionante spettacolo, sotto l’attenta e collaudata regia del Comitato di Regata-Posaboe capitanati per l'occasione da Gianni Rochira.
"Due prove molto avvincenti, aperte sino all'ultimo bordo, con condizioni di vento oscillante che hanno reso difficile il lavoro dei tattici. - ha commentato Andrea Airò -Per noi una buona prima prova con ottima partenza e velocità ed una seconda compromessa da partenza anticipata che ci ha costretti ad iniziare la regata in salita cercando di recuperare quanto più possibile sino all'ultimo metro.” 
"Bellissime prove, tanta adrenalina e divertimento per le numerosissime manovre grazie all'opzione "campo corto” scelta dal comitato- ha concluso Nino Soriano -Abbiamo tastato il polso della situazione essendo mancati sul campo di regata dall'ultimo invernale, ed avendo in equipaggio le new entry Daniele Sicari e Remo Soriano alla loro prima esperienza in campo Invernale J, vista la loro età di 15 e 14 anni. Direi buona la prima per come ci siamo comportati. Appuntamento alla prossima giornata e seguiteci sul sito della flotta: flottadipuglia.altervista.org”

Portoferraio. Gran bell’inizio per la seconda edizione dell’Elba Winter Cup, il campionato di vela d’altura organizzato dallo Yacht Club Portoferraio al quale stanno partecipando anche tre J24 portacolori di due circoli storici dell’Elba, Marciana Marina e Porto Azzurro, e della giovane ASD Diversamente Marinai che tanti conoscono grazie alla collaborazione con Legambiente.
“Per la prima regata molte facce nuove, diversi giovani, armatori e equipaggi che arrivano all’Elba apposta per gareggiare. Peccato per l’assenza delle barche dalla Corsica che, causa maltempo, non ci hanno potuto raggiungere - spiegano gli Organizzatori - Che ci fosse voglia di vela all’Elba, è evidente: dopo l’esperimento riuscito della prima edizione del Campionato Invernale, quest’anno più armatori hanno deciso di mettersi in gioco e, organizzato l’equipaggio, ora si danno battaglia nel bel mare elbano. Fra le tante novità di questa edizione anche una che riguarda l’aspetto sportivo: la presenza di tre barche gemelle, il J24, il monotipo a chiglia fissa più popolare nel mondo che ci sta offrendo una interessante sfida e tanto spettacolo. Sotto l’attenta e perfetta direzione del giudice FIV Corrado Guelfi le procedure di partenza sono iniziate alle ore 10.30. Il vento, assente in prima mattinata, e alla partenza sui 5 nodi, è andato crescendo fino a una decina. Grande battaglia sulla linea della partenza, ma, già dopo la boa di disimpegno le imbarcazioni erano più distanziate tra loro. Le regolazioni di precisione degli spinnaker hanno permesso di cogliere al meglio ogni variazione del vento tra Magazzini e Cavo. Verso l’isola dei Topi di nuovo andature di bolina, con vento più fresco e gli equipaggi ben disposti sul lato di sopravvento per riequilibrare le imbarcazioni. Il ritorno verso l’arrivo, nel golfo di Portoferraio, ha messo in evidenza le diverse tattiche di regata: impossibile raggiungere l’arrivo in un solo bordo, pertanto gli skipper hanno dovuto cercare gli “zig-zag” ideali per mantenere la velocità e non allontanarsi troppo dalla linea di arrivo.”
Fra i J24 è Be-beef di Enrico Gambelunghe (CVP) ad avere la meglio su Zio Celeste del CVMM e su Miolo do Pan con Marco Marmeggi – Diversamente Marinai. Ed è sempre il J24 Be-beef a guidare la classifica generale del campionato EWC, seguito in seconda posizione dal First 30 Aurica di Luigi Prevedin e in terza dall’Azuree 35 Stella Polare di Marco Cardenti. “Ma più di tutti ha vinto lo sport, la passione per il mare e il vento e la gioia di stare insieme anche dopo la regata, nell’ormai tradizionale spaghettata al Molo G, accompagnata dall’Elba Bianco Doc La Fazenda, partner della manifestazione insieme a Acqua dell’Elba e Esaom-Cesa. Il prossimo appuntamento tra due settimane, domenica 4 dicembre, per la seconda tappa di campionato.”


23/11/2016 12:22:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Trofeo Campobasso 2025: vince Andrea Tramontano, napoletano del Circolo Savoia

A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”

Vendée Globe: Charlie Dalin passa l'Equatore e ritorna nell’Emisfero Nord

Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia

Vendée Globe: per Giancarlo Pedote un Capo Horn conquistato a denti stretti

Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa

Optimist: partito il Trofeo Campobasso 2025

Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate

Si è chiusa con grande soddisfazione la stagione 2024 del Club Nautico Versilia

Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025

Yachting Pages “Marina di Loano è una tra le 10 marine più belle del mondo”

Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete

Optimist: parte domani a Napoli il Trofeo Campobasso

Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre

Vendée Globe: c'è chi punta all'Equatore e chi gela tra i ghiacci

Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo

Optimist: poco vento e una sola prova al Trofeo Campobasso

Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30

Vendée Globe: tra una settimana i primi arrivi

Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci