Pescare Show, il Salone internazionale della pesca sportiva, torna in Fiera di Vicenza il 20 e 21 febbraio 2016 rinnovando l’appuntamento con tutti gli appassionati di pesca e delle sue numerose declinazioni tecniche e sportive: un’occasione esclusiva per vedere e toccare con mano il meglio della produzione di settore a livello nazionale ed internazionale. La Manifestazione, numero uno del comparto in Italia, ospita infatti i più importanti Top Brand del mercato che, in questo contesto, hanno l’opportunità di mostrare le novità e guidare ogni visitatore all’acquisto di attrezzature per la pesca sportiva, per la componentistica necessaria alla realizzazione di prodotti finiti di settore e alla scelta dell’abbigliamento ideale per ottenere prestazioni elevate.
Non solo… l’appuntamento, anche quest’anno, offre un “mare” di opportunità in grado di soddisfare i visitatori più esigenti: dallo Spinning alla Pesca al Colpo, passando per la Pesca tradizionale e il Big game, fino ad arrivare al Surf casting e alla Fly Fishing. Per tutti gli appassionati di quest’ultima tecnica grande appuntamento è il “Pescare show Fly Tying Experience”: un’occasione unica dove incontrare i trenta migliori costruttori di mosche artificiali provenienti da tutto il mondo. Tra i grandi professionisti presenti sono già confermati Ed Berg (USA), Hans Van Klinken (Olanda), Espen Eilertsen (Norvegia), David Gourong (Francia), Igor Stancev (Macedonia), Andres Touceda (Spagna), Niklas Dahiln (Svezia) e Stuart Hardy (Inghilterra). Pescare Show rappresenta dunque un importante momento dove confronto e aggiornamento sono all’ordine del giorno, grazie anche ai convegni organizzati da Fiera di Vicenza che, ad ogni edizione, mira a rendere questa esperienza sempre più stimolante. Appuntamento inoltre con l’assegnazione dell’ambito premio Amo d’oro FIPO 2015 ai due migliori agonisti delle discipline marittime: Alex Sottilara per la specialità canna da riva e Marco Volpi per la specialità canna da natante.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia