“Salò Sail Meeting” con le flotte dei monotipi che tornano ad affollare le rive del golfo gardesano per l’organizzazione della Canottieri Garda, che quest’anno taglia il prestigioso e ambito traguardo dei 117 anni di attività. Quella di sabato e domenica (19-20 luglio) sarà la 22° edizione della regata nata come Ecoservizi Trophy e che, per varie stagioni, vide protagonisti i grandi maxilibera. Da qualche anno sono i veloci Asso 99 a fare spettacolo (lo scorso anno si corse anche il campionato d'Europa vinto dal bis nipote di re Ludwig III di Baviera, il principe Luitpold von Bayern), come le altre imbarcazioni di Dolphin 81, Protagonist, Surprise, Fun e Meteor. Per queste sarà la rivincita dei recenti campionati nazionali, in attesa del circuito delle long distance che vedranno tutti in gara nella Trans Benaco Cruise, la Portese-Riva-Portese del primo week end di agosto, il 42’ Gorla, il 31 agosto, la 58a Centomiglia del 6-7 settembre. Per gli Asso 99 il tricolore si consumerà proprio tra le due gare del Circolo Vela Gargnano. Nella classe Meteor ci sarà il team ungherese guidato da Paulin Vianick, lo skipper del lago Balaton, più volte campione mondiale su ghiaccio con le macchine a vela. I primi bordeggi della "Salò Sail Meeting" avranno inizio sabato a partire dalle ore 13. Il percorso sarà nel golfo, quindi la possibilità di poter seguire virate e strambate dal "loggione" del lungolago salodiano. La Canottieri Garda si ripropone dopo la veleggiata della Tre Velica e la bella festa dei giorni scorsi dove è stata presenata la vecchia “Luisa”, la barca da canottaggio che nel 1925 vinse a Venezia il campionato italiano di voga alla veneta. La carena in legno sarà restaurata nel segno di quel lavoro di ricerca che la Garda sta proponendo da alcuni anni, iniziata con la “fusione” di una copia della prestigiosa Coppa del Liutaio, ora visibile al pubblico nelle sue sale.
Leopard 3 è il vincitore del primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship. Vincitori delle altre classi sono Proteus (Maxi 2) il J Class Svea (Supermaxi) Oscar 3 (Maxi 3) H2O (Maxi 4) Gaetana (Multiscafi)
Tutto il percorso del Challenger svizzero è stato un'altalena di emozioni e si è concluso con una prestazione autorevole nell'ultimo giorno di regate
Brad Butterworth “Abbiamo perso altre due regate. La prima in forma piuttosto spettacolare, la seconda è andata un po’ meglio, ma non abbastanza"
La consapevolezza di avere la barca più veloce e un po' di supponenza hanno giocato un brutto scherzo a Luna Rossa. Ricordarsi sempre del capolavoro di Oracle che battè ETNZ 9 a 8 dopo essere stato in svantaggio 8 a 1
Con un permesso speciale concesso per regatare sullo spettacolare Stretto del Bosforo sabato 21/9, circa 900 velisti provenienti da 10 nazioni si cimenteranno in una regata impegnativa ma gratificante nello scenario mozzafiato nel cuore di Istanbul
American Magic è magicamente sparita dopo due belle partenze. Luna Rossa si è mostrata superiore in tutto tranne che nella partenza. La barca USA stentava a tenere la prua fuori dall'acqua e due o tre volte ha spanciato regalando secondi
Si è conclusa oggi l’edizione 2024 delle Vele d’Epoca di Imperia, che ha visto un magnifico vento da Ponente, di intensità inziale di 8 nodi andato via via in aumento sino a raggiungere punte di 18-20 nodi
Un’altra bella giornata per Luna Rossa, che vince due importanti e tutt’altro che scontati match contro NYYC American Magic, totalizzando 4 punti nelle semifinali della Louis Vuitton Cup
Alinghi Red Bull Racing era sotto pressione per ottenere un primo risultato positivo e lo ha ottenuto in condizioni di vento leggero
Il team britannico ha anche selezionato l'ingresso di dritta per il primo incontro contro Alinghi e ha scelto di partire nella seconda gara della giornata. Questi sono i vantaggi che Luna Rossa ha perso con l’ultima sciagurata giornata dei Round Robin