Le condizioni meteo hanno rispettato le previsioni e sul campo di regata della prima lunga del Campionato del Mondo ORC 2014 ci sono arie leggere tra i 4 e gli 8 nodi. La flotta di 151 barche provenienti da 19 Paesi procedono quindi molto a rilento nel Kieler Butch.
Gli organizzatori del Kieler Yacht Club hanno impostato la prima regata lunga su un percorso di 62 miglia che attraversa il Mar Baltico con una serie di lati, lunghi e corti, indicativamente orientati per navigare in bolina e poppa. Il vento a sbalzi e con grandi oscillazioni che oggi anima il campo di regata non solo sta mettendo a dura prova gli equipaggi con repentini cambi di vele, ma li costringe a lavorare sulla tattica su lati che variano tra 3 e 12 miglia.
Sulla scia di una bella partenza il due volte campione del mondo Alberto Rossi e il suo team sul TP52 Enfant Terrible si è posizionato subito in testa alla flotta incalzato dalla sistership norvegese Wolfpack di Thomas Nilsson, campione europeo in Classe A lo scorso anno. Alla boa successiva davanti al Faro di Kiel il Cookson 50 Camilla del norvegese Olen Marin Vordahl aveva doppiato Wolfpack con la mira di raggiungere anche gli italiani.
Con una velocità media delle barche di soli 6 nodi e una previsione di venti in calo e in considerazione del fatto che le barche di Classe B e C sono più lente il Comitato sta accorciando il campo di regata diversificando le lunghezze e percorsi per i vari gruppi . La guida ORC per le regate di altura suggerisce una durata di 10-12 ore e c'è un tempo massimo fissato in 14 ore nelle istruzioni di regata.
Appena tagliata la linea di arrivo, come previsto sulla linea del faro di Kiel o da qualsiasi altra parte decida il Comitato di far terminare la regata, saranno disponibili i risultati suwww.orcworlds.com/index.php/official-noticeboard/results.
Indipendentemente dalla regata in corso il campionato riprenderà domani alle ore 1100 con il primo segnale di avviso.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025
Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete
Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre
Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025