Dopo essere arrivato secondo (poi sesto per una penalità) alla “Pornichet Select” e aver vinto per un soffio la “Mini en Mai”, la notte scorsa alle ore 4,32 ha tagliato per primo il traguardo del MAP, vinto solo una volta da un italiano, Giancarlo Pedote, su un proto nel 2008.
Ambrogio, dopo una partenza da manuale, ha scelto di rimanere più a Nord nell'uscita dalla baia di Douarnenez. Grazie a quest’opzione ha passato il Raz de Sein primo tra i serie. Dopo di ché le velocità sono aumentate visto che l'intera flotta ha iniziato a scendere al lasco facendo rotta verso Sud. Dopo un paio di strambate ben calcolate, Ambrogio e Sponsor Wanted hanno girato magistralmente la boa dell'arcipelago delle Glénans e guadagnato qualche miglio sui diretti inseguitori. Dall'inizio della regata Ambrogio ha infatti navigato fianco a fianco con Davy Beaudart, che ha vinto in passato 4 volte il MAP, Erwan Le Draoulec, vincitore della Mini-Transat 2017 in classe serie e la bravissima Clarisse Cremere con Valentin Gautier, vincitore della Pornichet Select, sempre alle calcagna. Nella notte la flotta ha girato l'Ile de Groix, dove il vento è calato. Ambrogio, nonostante abbia perso un po’ di terreno, è riuscito a mantenere la testa della flotta. La risalita è stata complicata: pochissimo vento di bolina ha reso insidiose le miglia che separavano la flotta dalla boa successiva: la meda occidentale dello Chaussée de Sein. Da qui in avanti è stata una lotta contro gli avversari e contro il pochissimo vento che li ha accompagnati fino all’arrivo. Nonostante le numerose difficoltà, Ambrogio è riuscito a rimanere in testa fino all’arrivo, che ha tagliato solamente 8 minuti prima di Erwan Le Draoulec.
Prossime prove: il Mini-Fastnet (il prossimo 24 giugno) e la SAS (LesSables – LesAçores – LesSables) che partirà il 22 di luglio prossimo.
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day