Proseguiranno anche nel week-end di Ferragosto le condizioni di instabilità che, negli ultimi giorni, hanno interessato le regioni settentrionali, facendo registrare sui rilievi alpini punte di 70 millimetri di pioggia in sei ore. Tempo stabile, invece, e temperature tipicamente estive, permarranno al Sud.
Già dalla serata di giovedì 14 sono attese sulle regioni dell’arco alpino diffuse precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, localmente anche di forte intensità, che potranno essere accompagnati da frequente attività elettrica e raffiche di vento e andranno a intensificarsi nella giornata di venerdì 15.
Venti forti di libeccio e maestrale, inoltre, interesseranno tutti i versanti tirrenici nella giornata di venerdì e, in misura minore, di sabato 16 agosto, con contestuale aumento del moto ondoso e possibili mareggiate lungo le coste.
Una tregua è prevista per sabato 16 quando, con l’allontanarsi della perturbazione, tornerà il sole su tutto il Paese, accompagnato da una leggera diminuzione delle temperature. Nella giornata di domenica 17 un nuovo peggioramento potrebbe però affacciarsi al Centro-Nord, in particolare sui settori occidentali.
Alla luce dell’evoluzione meteorologica in corrispondenza del weekend ferragostano, si raccomanda la massima prudenza a quanti si trovassero in viaggio nelle zone interessate dalle piogge o dai venti forti.
In particolare, si consiglia agli automobilisti di procedere con cautela, moderando la velocità e rispettando le distanze di sicurezza, e di informarsi sulle condizioni della viabilità attraverso i normali canali dedicati e, in particolare, telefonando al 1518 del CCISS – Viaggiare Informati, al Call Center Viabilità di Autostrade per l’Italia al numero 840 04 2121, ascoltando Isoradio 103.3 FM sulla rete autostradale e “Onda Verde” in onda sulle reti radiofoniche Rai oppure consultando pagina 640 del Televideo RAI.
Si raccomanda prudenza anche a quanti hanno in programma escursioni in montagna nelle zone interessate dal maltempo e ai diportisti, per le forti raffiche di vento che alimentano lo stato mosso o molto mosso dei mari.
Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione anche mediante la quotidiana pubblicazione sul proprio sito www.protezionecivile.it dei bollettini di vigilanza meteorologica nazionale e fornendo tutti gli aggiornamenti che si renderanno, con il passare delle ore, disponibili.
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