Vela, Lombardini Cup - Dal 30 Maggio all’ 1 Giugno 2010 nelle azzurre acque dell’ Arcipelago Toscano si terrà la VI edizione del Trofeo dei Reali Presìdi di Spagna.
Questa ormai classica regata primaverile, organizzata dal Circolo della Vela Talamone, il cui presidente è l’ Ammiraglio Sergio Biraghi, in stretta collaborazione con il Circolo Nautico e della Vela Argentario, lo Yacht Club Santo Stefano, il Circolo Velico di Porto Azzurro ed il Circolo Nautico Scarlino, prevede per le imbarcazioni a vela cabinate tre giorni di regate e una serie di interessanti manifestazioni collaterali in tutti i porti toccati dai concorrenti.
Questa regata, inserita come nel 2009 nel circuito Lombardini Cup, rappresenta un evento sportivo molto particolare in cui l’ idea di navigazione sportiva si fonde perfettamente con l’ aspetto conviviale: questa caratteristica è rafforzata dagli eventi collaterali che danno il benvenuto agli equipaggi all’ arrivo nei vari porti.
Il percorso a tappe consente di poter godere appieno delle bellezze e delle radici storiche del territorio: le barche, difatti, navigheranno negli stessi tratti di mare ed utilizzeranno gli stessi porti che dal 16° al 18° secolo facevano parte dello Stato dei Reali Presìdi di Spagna la cui capitale era la città di Orbetello.
Navigando lungo la costa sono ancora ben visibili le belle fortificazioni, i fabbricati e le torri di avvistamento edificati al tempo dagli spagnoli.
La prima tappa della regata partirà da Porto Santo Stefano il 30 Maggio ed arriverà in serata a Porto Azzurro all’ Isola d’Elba.
Il giorno seguente le barche da Porto Azzurro si dirigeranno alla Marina di Scarlino per poi partire il giorno successivo 1 Giugno da lì per arrivare infine a Talamone.
Il 29 Maggio ed il 2 Giugno, nelle intenzioni degli organizzatori, sono dedicati ai trasferimenti da e verso i porti di armamento.
La regata, fortemente voluta dal Circolo della Vela Talamone e dagli altri circoli organizzatori, gode del patrocinio del Presidente della Regione Toscana, del Capo di Stato Maggiore della Marina, del Prefetto di Grosseto, del Presidente della Provincia di Grosseto, dei Sindaci dei Comuni di Orbetello, di Monte Argentario, di Porto Azzurro e di Scarlino.
Lo spirito della manifestazione è ben riassunto in un commento di uno dei primi entusiasti concorrenti: “Mi piace regatare in questo fantastico tratto di mare, in armonia con il mio equipaggio ed in amicizia con gli altri concorrenti, coccolato ogni sera in porti che hanno ancora il sapore di un tempo, con l’ormeggio al molo come si faceva una volta e tanta gente intorno a te professionale ed accogliente”.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone