Giancarlo Pedote (Prysmian) e Davy Beaudart (Cultisol) stanno ancora combattendo fianco a fianco mentre si avvicinano al DST di Capo Finisterre, ma con Giancarlo che ha preso un leggero vantaggio.
E’ qualcosa di ostico per chi è in regata il DST, il dispositivo di separazione del traffico di Finisterre. In questa zona ci sono tutti i cargo che fanno la spola tra il nord Europa e l’Africa o il Mediterraneo e hanno a disposizione due corsie, una per salire e l’altra per scendere, proprio come su un’autostrada.
Per chi è in regata la regola da rispettare è semplicissima: divieto assoluto di attraversamento. Non ci si può mettere dentro nemmeno la punta della prua. Bisogna quindi accettare di buon grado di girare intorno a questo ostacolo come se fosse un’entità fisica, un’isola lunga una trentina di miglia.
Qui finiscono anche le previsioni meteo che qualche esperto a terra ha preparato per i ragazzi. Da oggi devono far affidamento solo sul bollettino meteo dell’organizzazione, sul loro naso e sull’osservazione delle nuvole.
E il meteo si preannuncia complicato, anche perché ben quattro bollettini riportano scenari completamente differenti. Due sono europei, due elaborati negli Usa. Per fortuna i ministi non hanno accesso a queste informazioni e così si risparmiano un bel mal di testa.
I Mini, poi, non sono barche così veloci da poter giocare con i sistemi meteorologici e ad ogni buon conto, quando si hanno solo informazioni frammentarie, la soluzione giusta è spesso di giocare sul sicuro, cercando di avvicinarsi al percorso più diretto. Questo è ciò che sembra aver fatto Giancarlo Pedote (Prysmian) ed anche Davy Beaudart (Cultisol).
Per Nicolas Boidevezi (ImaginAlsace) come per Fidel Turienzo (Satanas), la tentazione di esplorare sentieri non battuti è forte. Sanno che le loro barche sono intrinsecamente più lente rispetto ai due leader e un’opzione radicale può essere l’unico modo per sorprendere il duo di testa.
Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo
Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali
Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni
A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini
A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron
Il week end del 12 e 13 aprile grazie all’organizzazione del Circolo Velico Torre del Lago presieduto da Massimo Bertolani, si è disputata sul lago di Massaciuccoli la prima prova di Coppa Italia 2025 della Classe Dinghy 12’
È stata presentata oggi al pubblico internazionale, all’interno del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di Osaka, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale della Serenissima
Calasetta pronta ad accogliere la vela internazionale: al via la 2ª Regata Nazionale OpenSkiff, valida anche come 1ª tappa della Eurochallenge
Domenica 18 maggio la più piccola delle Regine dei Mari ospita la rievocazione storica che ogni anno si svolge a turno nelle quattro città
Regata nazionale Hobie Cat 16 e Hobie Dragoon al Windsurfing Club Cagliari - 33 equipaggi attesi al via