Resta acceso il confronto per la conquista della Italia Cup Laser SB3 tra Vittorio Costa (team Mostrilla) e Luca Bacci che con il team di Alfa 147 si trova momentaneamente al secondo posto. Una competizione che quest’anno ha registrato un notevole aumento di equipaggi in gara, la partecipazione di formazioni straniere e un alto livello tecnico che ha determinato una classifica provvisoria incerta fino alla fine.
Con l’ultima tappa del Circuito che si è svolta dal 19 al 20 luglio a Riva del Garda, l’imbarcazione di Luca Bacci ha infatti conquistato punti che potrebbero rivelarsi decisivi per scalzare il velocissimo Mostrilla dal primo gradino del podio.
Ma come in ogni regata che si rispetti, specie di questi tempi, solo dopo che la FIV (Federazione Italiana Vela) si sarà espressa con un responso, a seguito del ricorso presentato dal tattico Duccio Colombi per una squalifica subita nella regata di Domaso svoltasi il 10 e 11 maggio scorso, si potrà avere conferma o meno dell’attuale classifica. Nel caso di un esito positivo, ossia di annullamento della squalifica subita in una prova a Domaso, l’equipaggio che rappresenta i colori di Alfa Romeo Yacht Racing Team si troverebbe in testa e matematicamente vincitore di un’altra medaglia d’oro da aggiungere al suo ricco palmares. In questo caso l’equipaggio migliorerebbe anche rispetto allo scorso anno, conclusosi con Alfa 147 in seconda posizione nella classifica generale dell’Italia Cup.
Nelle acque di Riva del Garda si sono disputati tre giorni di regate intensi nei quali gli equipaggi hanno sfoderato tutte le loro abilità strategiche e tattiche e dove ancora una volta l’esito è rimasto sospeso fino al termine di tutte le prove.
All’esordio della regata, ultima e decisiva tappa dell’Italia Cup Laser SB3, Alfa 147 si trovava a 6 punti di distacco dal team Mostrilla di Zucklic/Costa, in testa alla graduatoria e intenzionato a mantenere la posizione chiudendo la stagione sul gradino più alto del podio. Nonostante si sia verificato un problema tecnico (rottura del bompresso) che ha costretto Luca Bacci e i suoi compagni a rientrare in porto dopo la seconda prova del primo giorno, la giornata di domenica ha visto il team di Alfa 147 mettere in campo tutta l’esperienza tattica e la grinta necessaria per recuperare i punti persi: la barca di Alfa Romeo Yacht Racing Team ha così ottenuto due primi e un secondo posto che gli hanno garantito il podio lasciando Mostrilla 5 punti indietro. La tappa è stata vinta con merito da Stenghele di Pietro negri.
Al termine della regata Alfa 147 si piazza dunque secondo nella classifica generale, a 1 punto soltanto di distacco dal primo, Mostrilla, e davanti al team di Pietro Negri.
Alfa 147, fresco del titolo di Campione Italiano 2008, porta dunque a casa un nuovo risultato positivo in una stagione già ricca di soddisfazioni ma dove il team vuole ancora dimostrare il proprio valore e raggiungere nuovi traguardi: a settembre infatti vedremo Luca Bacci al timone, il tattico Duccio Colombi e il tailer Luca Merlini in Irlanda per il Campionato Mondiale, mentre a novembre sarà disputata la prova finale del Mediterranean Gran Prix a Hyeres.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!