Si è svolto a Castiglione del Lago (lago Trasimeno), presso il locale Club Velico Castiglionese, il Campionato Nazionale Under 19 Match Race. Nove gli equipaggi presenti, selezionati per contendersi il titolo tricolore di una disciplina che sta avendo sempre più successo anche tra i giovani e che la Federazione Italiana Vela - nel suo gruppo di Lavoro Match e Team Race - segue con attenzione e impegno.
Le condizioni sono state sempre di vento molto leggero, che ha comunque permesso lo svolgimento di tutti i round robin fino alla finale, vinta da Jacopo Plazzi, atleta del Circolo Velico Ravennate, che ha così bissato il successo dello scorso anno (conquistato a Rimini), confermandosi tra i migliori match racer juniores. Positivo l’inserimento al secondo posto di una “New entry” del match race giovanile: il laziale Simone Spina, presente al suo primo raduno nazionale match race dello scorso luglio, che ha messo in pratica molto velocemente le nozioni imparate dai tecnici e arbitri federali. Terzo posto per il timoniere Sergio Racco, che con quest’anno passa di categoria dopo aver ben regatato in questi tre anni come juniores. Un quarto posto un po’ sofferto per il triestino Augusto Poropat, sicuramente penalizzato dall’assenza al raduno nazionale di luglio, che non gli ha fornito quella conoscenza della barca (Meteor) e quel plus di nozioni tecnico-tattiche che altrimenti avrebbe avuto.
Il Club Velico Castiglionese ha fatto del suo meglio per la riuscita di una manifestazione che anche dal punto di vista tecnico ha confermato l’introduzione di alcune novità, come il posizionamento di più boe di bolina (tre) scelte di volta in volta e segnalate alla partenza dal Comitato di regata in base alla direzione del vento, molto instabile soprattutto nei laghi. L’appuntamento per i primi due classificati (che hanno guadagnato la qualifica) è per il Campionato Nazionale Match Race Assoluto, che si svolgerà a Trapani dal 20 al 23 novembre, insieme ai “big” della specialità.
La classifica:
1. Jacopo Plazzi (CV Ravennate)
2. Simone Spina (Sailing team Bracciano)
3. Sergio Racco (LNI Crotone)
4. Augusto Poropat (Società Velica di Barcola e Grignano)
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone