Dopo nove prove disputate nelle prime tre giornate e il nulla di fatto, ieri, in quella conclusiva, si è concluso nelle acque di Cervia il 39° Campionato Italiano Open J24 organizzato dal Circolo Nautico Amici della Vela, che ha visto confrontarsi una trentina di equipaggi agguerriti e titolati del monotipo a chiglia fissa più popolare al mondo.
Il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare Ita 416 “La Superba”, recente neocampione europeo, si è riconfermato campione italiano J24: i campioni uscenti (timoniere Ignazio Bonanno, in equipaggio con Vincenzo Vano, Francesco Picaro, Alfredo Branciforte e Francesco Linares) hanno conquistato per il terzo anno consecutivo il Trofeo Challenger J24 e il loro sesto tricolore nella Classe J24, dopo quelli vinti nel 2011, 2012, 2015, 2017 e 2018. Medaglia d’argento per Ita 304 “Five For Fighting” armato e timonato da Eugenia de Giacomo; bronzo per Ita 498 “NotiFyme-Pilgrim” armato da Mauro Benfatto e timonato da Fabio Mazzoni. Podio sfiorato per Ita 212 “Jamaica” armato e timonato da Pietro Diamanti e quinta posizione per Ita 400 “Capitan Nemo” armato e timonato dal Capo Flotta della Romagna Guido Guadagni. “Magica Fata” di Massimo Frigerio, giunta settima, è stata la prima fra le imbarcazioni battenti bandiera cervese.
Ottimo il lavoro del Comitato di Regata, presieduto da Stefano Boscolo Bragadin coadiuvato da Maurizio Martinelli, Franco Minotti, Claudio Brolli e Paolo Collina e del Comitato delle Proteste, presieduto da Riccardo Savorani, che si è avvalso della collaborazione di Edo Stramazzo e Bruno Cecchini.
“E’ stato sicuramente un bel Campionato - ha commentato Franco Minotti -. Il campo molto tecnico, le condizioni impegnative anche per la corrente e il vento, hanno contribuito a rendere molto belle e coinvolgenti le regate. Molto suggestiva è stata l’uscita in mare di tutti i J24 che, ormeggiati tra i due ponti di Cervia ai Magazzeni del Sale, hanno sfilato dentro la città: uno spettacolo davvero unico e molto coinvolgente non solo per gli appassionati di vela. E’ stato duro organizzare tutto, ma quando si arriva alla fine si è ripagati dai complimenti ricevuti”.
Oltre alle regate non sono mancati i momenti di aggregazione e le cerimonie presso il Magazzino del Sale, dove sono andate in scena la cerimonia di apertura e le premiazioni di ieri pomeriggio.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico