L’Annual Conference dell’ISAF, la federvela internazionale si avvia a conclusione a Madrid dopo quasi 10 giorni di riunioni. La notizia della giornata è l’elezione da parte dell’Assemblea Generale delle nazioni aderenti all’ISAF dei nuovi organi federali per il quadriennio 2009-2012. Confermato nella carica di presidente lo svedese Goran Petersson, tra i 7 nuovi vice presidenti figura il candidato italiano Alberto Predieri, 38 anni, avvocato milanese e presidente della classe 470 internazionale. L’elezione alla vicepresidenza di Alberto Predieri è un successo per la vela italiana nell’ambito delle relazioni internazionali e dei lavori dell’ISAF. Nel passato quadriennio l’Italia era presente nell’Executive con la Vice Presidente Nucci Novi Ceppellini, scomparsa all’inizio del 2008.
Il nuovo Executive ISAF 20098-2012 è così composto: Presidente, Goran PETERSSON (SWE); Vice presidenti, Tomasz HOLC (POL), Nazli IMRE (TUR), David IRISH (USA), Teresa LARA (VEN), Teo Ping Low (SIN), Alberto PREDIERI (ITA), Eric TULLA (PUR), più i due presidenti onorari Re Harald di Norvegia e Re Costantino. La sorpresa è l’esclusione del vicepresidente in carica la britannica Fiona Barron, e di alltri candidati forti a conferma di una azione politica volta a diminuire il ruolo preminente dei rappresentanti anglosassoni ai vertici della federazione internazionale.
Per quanto riguarda il Council, l’Assemblea generale ha portato definitivamente a 3 il numero dei componenti del Gruppo 3, con l’elezione dei candidati George Andreadis per la Grecia, Jean Pierre Champion per la Francia e Sergio Gaibisso per l’Italia. Da segnalare anche la ratifica della nuova nomina a Giudici di Regata internazionali di tre italiani: Fabio Donadone, Giuseppe Lalla e Roberto Prediali. La compagine dei Giudici di Regata Internazionali del nostro paese arriva così a quota 11, oltre alle citate tre new entry, ci sono infatti: Riccardo Antoni, Roberto Armelin, Bernardo Comboni, Tullio Giraldi, Mauro Marussi, Franco Sartori, Franco Fodde e Carlo Rolandi. Quest’ultimo è stato il grande protagonista dei due ultimi giorni della conferenza, avendo preso parte ai lavori del Council come alternate member del presidente federale uscente Sergio Gaibisso, e rappresentante italiano all’Assemblea Generale elettiva.
Nella sua ultima riunione prima delle rielezione dei nuovi componenti, il Council in mattinata aveva preso alcune importanti decisioni. La prima ha riguardato l’approvazione di una Submission australiana presentata dall’Events Committee tendente a stabilire e dare valore a una Olympic Advisory Commission, incaricata di studiare e sviluppare una specifica strategia di medio-lungo periodo sullo sviluppo della partecipazione olimpica dello sport velico. L’ISAF sceglie di marciare decisamente verso una revisione e modernizzazione dell’approccio globale alla partecipazione olimpica, considerando gli aspetti chiave come i costi, la visibilità sui media, i diritti tv e la partnership con il CIO.
Per quanto riguarda Londra 2012 il processo di qualifica olimpica per nazioni è stato confermato come nel 2004 e nel 2008: il 75% delle nazioni sarà qualificato dai Mondiali ISAF delle classi Olimpiche nel 2011 a Perth (Australia), mentre il restante 25% sarà qualificato dai campionati mondiali o continentali delle varie classi nel 2012.
E’ stata infine aggiunta la classe acrobatica 29er a quelle partecipanti ai Mondiali Youth ISAF (che nel 2012 si svolgeranno in Irlanda a Dun Loghaire). Assegnati a New York i Mondiali Match Race femminili 2010, e consegnate 5 medaglie d’oro ISAF ad altrettanti presidenti di comitati ritirati e all’ex segretario generale Arve Sundheim.
Domenica mattina il nuovo Executive nella sua prima riunione procederà alla nomina dei presidenti e vicepresidenti dei vari Committee, nei quali in base alle nomination è stata confermata una significativa presenza di delegati italiani. L’Annual Conference ISAF di Madrid va in archivio con un bilancio positivo per la vela italiana: oltre alla vicepresidenza di Alberto Predieri, va ricordato il trionfo di Alessandra Sensini Velista Mondiale dell’anno Rolex ISAF 2008 e il finalista maschile Vincenzo Onorato, e la conferma del 470 quale classe olimpica femminile.
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