L’appuntamento dell’edizione 2009 è fissato per i giorni 31 maggio e 1 giugno a Grado, dove si disputeranno le prove che, ogni anno, accolgono qualche decina di armatori d’imbarcazioni Elan. La competizione, che in realtà è un raduno, non tralascia di coinvolgere numerosi equipaggi famigliari, poiché gli organizzatori hanno previsto di scomporre le classifiche tra regatanti puri , alle prese con spi, gennaker, tangoni e bompressi , e i più tranquilli partecipanti “a vele bianche “, cioè con l’impiego delle sole vele standard , randa e genoa, come si usa in una tranquilla crociera famigliare.
Per tutti comunque , come ogni anno, non mancherà il ricco montepremi che non finisce mai di sorprendere i turisti gradesi quando si vedono transitare a fianco, in piena stagione balneare, uno che, vestito alla “ marinaia “, porta in spalla un paio di sci o uno snowbord.
Il marchio Elan , da quasi mezzo secolo nel mondo della nautica, vanta una più antica tradizione nel mondo dello sci nordico, dove da tempo immemorabile venivano sperimentate le tecniche avanzate di applicazione delle resine e dei compositi .
Nel fine settimana che precede la festa del 2 giugno gli “ elanisti “ s’incontreranno nell’Isola d’Oro ed effettueranno delle prove a triangolo o bastone e , tempo permettendo una “ costiera lunga “ per dar modo a tutti gli equipaggi di esprimersi e di confrontarsi con altre imbarcazioni perfettamente identiche alla propria.
All’invito dell’Adria Ship partecipano spesso equipaggi stranieri, provenienti principalmente dalla vicina Slovenia , ma non sono mancati negli scorsi anni qualche presenza austriaca o tedesca.
L’organizzazione tecnica è stata affidata alla Società Canottieri Ausonia, che predisporrà i campi di gara e darà la consueta ospitalità agli equipaggi.
Dopo la prima giornata di gare non mancherà il tradizionale appuntamento conviviale , in cui si dibatteranno le scelte tattiche e i risultati ottenuti dai protagonisti di questa manifestazione.
“ Da qualche anno “ dichiara Luigi Coretti “ abbiamo forti pressioni di allestire anche nel Tirreno una analoga manifestazione ma è difficile accontentare uno dei nostri punti vendita , senza rischiare di scontentare gli altri tre “ Infatti l’Adria Ship , che ha la propria sede legale e direzione generale a Grado , dispone di propri punti vendita a Genova,Roma e Catania , per cui riprende Coretti “ dovremo organizzare una Elan Cup itinerante in Tirreno per accontentare un po’ tutti senza pretendere che i siciliani si trasferiscano in Liguria o viceversa “ .
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
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