Sono rimasti in 38 attaccati alle loro barre i figaristi ancorai in corsa dopo una notte alle prese con onde alte fino e 5 metri in un mare disordinato. Ma dopo il passaggio del fronte ieri sera le condizioni meteo si sono tranquillizzate e la navigazione si è fatta relativamente più calma. Nella brezza di questa mattina troviamo in testa Frédéric Duthil (Distinxion Automobile), Nicolas Bérenger (Koné Ascenseurs) e Thierry Chabagny (Suzuki Automobiles).
La notte appena passata non è certo stata di tutto riposo: ieri notte nel pieno della perturbazione, c’era la tensione dei cargo che i battelli incrociavano nella loro rotta. Le onde VHF sono rimaste però relativamente calme in quell’atmosfera furiosa e la radio è servita ai concorrenti per incoraggiarsi l’un l’altro e segnalarsi i pericoli del traffico marittimo che via via incrociavano. Due concorrenti hanno gettato la spugna: Laurent Gouezigoux (Boistech), per un problema alla randa e Philippe Bard (Morillon.fr).
Nella notte tutta la flotta ha virato a sud-sud-ovest per riposizionarsi e questa mattina i solitari navigavano con un vento da sud-ovest di 20/25 nodi. Il gruppo dei leaders è posizionato sottovento con una enorme linea di barche lunga 63 miglia. Gli scarti di distanza dall’arrivo sono leggermente cresciuti a sfavore di coloro che hanno scelto la rotta più a nord.Il leader della classifica generale, Nicolas Troussel (Financo), punta alla 30ma piazza con circa 20 miglia di distacco. Ma ci sono ancora molti bordi da tirare prima di intravedere questa sera Brittany Buoy e ancora 275 miglia prima della linea d’arrivo a l’Aber Wrac’h.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
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Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
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La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
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Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
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