Con un valore della produzione che si prospetta oltre i 650 milioni di euro e i migliori profitti tra i leader del settore, Ferretti Group chiude un 2018 straordinario che lo conferma saldamente ai vertici della nautica mondiale. Un successo ribadito anche dal Global Order Book 2019, la classifica di riferimento dei 20 maggiori produttori di barche sopra i 24 metri appena pubblicata dalla rivista Boat International UK. 91 progetti realizzati (in crescita del 4,6% rispetto all’anno precedente) e 2.952 metri di barche sopra i 24 metri in costruzione (in aumento del 6,9%) sono i numeri che decretano la forza di una strategia di crescita che, attraverso costanti investimenti in ricerca e sviluppo, nuovi modelli e capacità produttiva, ha portato negli ultimi anni a un completo rinnovamento della gamma e a una inarrestabile espansione internazionale. Sette brand, sei cantieri e oltre 170 anni di storia: Ferretti Group è l’unico protagonista del mercato nautico che offre un range completo e distintivo di imbarcazioni, sia in termini di design che di dimensione, con barche dagli 8 ai 95 mt che conquistano armatori in ogni parte del globo. “La nautica italiana sta bene e Ferretti Group sta benissimo. Il Global Order Book 2019 è una lettura piacevole e gratificante: l’Italia domina ancora una volta la classifica per la produzione di barche oltre i 24 metri e il nostro Gruppo cresce a velocità sorprendente e inarrestabile. Eccellenza e innovazione, sostenute dalla solidità industriale e finanziaria, hanno portato gli straordinari risultati del 2018 in termini di utili e fatturato” ha dichiarato l’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo Ferretti. “Ringrazio i nostri azionisti, Weichai Group e la famiglia Ferrari, che sostengono la crescita dei nostri cantieri con il continuo reinvestimento degli utili, e i nostri 1.500 dipendenti per l’amore e l’impegno con cui costruiscono le barche più belle del mondo”.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica