Si è conclusa la tappa di Lucerna della Swiss & Global Cup Classic 12’ Dinghy (www.dinghyclassico.it). Oggi le condizioni meteorologiche non ottimali hanno impedito lo svolgimento delle prove previste.
Tutto invariato nella classifica dunque; a vincere il Trofeo Leopoldo Colombo (www.colomboleopoldo.it ), quinta tappa della Swiss & Global Cup, è il ligure Giorgio Poggi che – con la tappa elvetica – arriva a quota quattro tappe consecutive vinte. Il capofila del Garnell Sailing Team (www.garnell.it ) conquista il titolo con una prova vinta sulle due svolte. Secondo classificato Uberto Capannoli su Ballacongigi e medaglia di bronzo per Massimo Schiavon su Maxima.
Emanuele Ottonello su Giulia è primo tra i Veteran (scafi costruiti entro il 1975) e secondo tra i Master Over 65. Tom Reyers – campione olandese per ben otto volte - su Spritz è secondo tra i Veteran e terzo tra i Master Over 65. Francesca Lodigiani su Scignoria si piazza terza tra i Veteran e conferma il suo primato tra le donne, posizionandosi 19esima nella classifica generale. Luca Napoli su Pegaso è primo tra i Vintage (scafi costruiti tra il 1976 ed il 1999); lo seguono Fred Udo su Waterlander e Jurri Rooyachers su Lotje, entrambi olandesi.
Attilio Carmagnani su Karmasutra è primo tra i Master Over 65. Primo “family crew” sono Nicky e Serena Arnoldus su Berk, team composto da mamma e figlia provenienti dal Canada.
I primi tre timonieri “Silver” (i primi 3 classificati dopo il 30° posto sulla base della ranking list) sono Paolo Corbellini su Lion’s Girl, Edin Rifat su Molto-6-Due e Luca Cazzaniga su Erika II, che ha debuttato sul dinghy proprio durante le regate di Lucerna. Miglior salto in classifica (ben 22 posti) è quello di Andrea Falciola su Piccolo Lord, il dinghy ad energia solare su cui ieri ha dominato durante la seconda prova.
I premi sono realizzati dalla ditta fiorentina di arredamento d’interni Riccardo Barthel (www.riccardobarthel.it ), riprendono nel profilo la sezione dello scafo a clinker e nel materiale – la lega di rame – quello utilizzato per i chiodi che mantengono saldo il fasciame alle ordinate.
Il “Favourite Dinghy Sailor”, il dinghista “preferito”, per simpatia e fair play della tappa svizzera è Steve Crook. Al termine delle sei tappe, il timoniere che avrà ricevuto il maggior numero di voti si aggiudicherà una bicicletta elettrica modello “DINGHI” messa in palio dall’Official Supplier Frisbee Dinghi (www.frisbee.eu ) di Bolzano.
La tappa di Lucerna è valevole anche per le Classic 12’ International Series (considerando i risultati delle regate di Kaag, Portorose e Lucerna) e per la Swiss 12’ Dinghy Cup.
Per la Swiss 12’ Dinghy Cup 2012 vince Michael Von der Gathen su Molto Matto, segue Frederic De Rutte su Bellagioia III e Tom Reyers.
Giorgio Poggi è primo anche nella classifica della Classic 12’ International Series (calcolata considerando i risultati delle regate svolte a Kaah, Portorose e Lucerna). Premiate anche le categorie:
Vintage:
1° Huib Ozinga
2° Attilio Carmagnani
3° Tonny Surendonk
Master:
1° Huib Ozinga
2° Fred Udo
3° Luca Napoli
Veteran:
1° Tonny Surendonk
2° Tom Meyers
3° Jeroen De Groot
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
A Santa Lucia incontro con i presidenti federali Ettorre (FIV), Tizzano (FIC) e i vertici dei club cittadini: “Insieme per riportare il golfo al centro dello scenario internazionale”
Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
Trofeo Campobasso 2025, lo spettacolo delle vele nel golfo di Napoli. I risultati del primo giorno di regate
Yoann Richomme recupera su Charlie Dalin (è a 25 miglia) e pensa alle strategie per superare il pot au noir. Vicino a Point Nemo si gela e gli iceberg sono davvero un pericolo
Il bilancio dell’anno appena concluso, in attesa delle grandi iniziative del 2025
Nuovi servizi, nuove strutture e una costante ricerca dell'eccellenza: il 2024 di Marina di Loano. Dodici mesi molto intensi in termini di idee, progettualità e azioni concrete
Nel golfo 150 giovanissimi di 10 nazioni per tre giorni di regate. Cattaneo (RYCC Savoia): "Da qui un grande messaggio di pace". Il 6 gennaio arriva il presidente FIV, Francesco Ettorre
Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025