Dopo più di un appuntamento annullato per condizioni meteo avverse, finalmente la brezza del golfo riesce a dare il via al Campionato “Autunno Inverno salodiano” dedicato ai Dinghy.
Nell’anno del centenario dell’intramontabile scafo, la Società Canottieri Garda Salò ospita nuovamente il campionato dedicato ai timonieri che continuano così l’allenamento in vista dei circuiti nazionali ed internazionali.
Sotto un’insistente pioggerellina, sono otto i Dinghy che si avventurano per il lago riuscendo a portare a termine una prova. Ha la meglio su tutti Marco Dubbini su Balla Lillia del Circolo Vela Toscolano Maderno che riesce a mettere in scia uno dei veterani della classe, Marcello Coppola, siciliano di nascita ma gardesano d’adozione. Su Adriana, Coppola taglia davanti al figlio Vincenzo al suo battesimo in Dinghy dopo anni di 420. Il forte pescarese Fabio Mangione deve accontentarsi della medaglia di legno seguito dal desenzanese Mario Malinverno e Andrea Falciola di Domaso su Terra e Mare.
Il primo dei Master, il timoniere over 60, è Roberto Armellin, delegato di Classe, su Pippo, portacolori del gruppo Homerus.
In banchina anche il vincitore dell’edizione 2012 Riccardo Pallavidini, attualmente in standby tra la vendita della sua barca e l’arrivo di quella nuova.
La prima regata targata 2013 dei Dinghy arriva il giorno successivo a quello dell’Assemblea Nazionale svoltasi a Roma alla presenza di 45 soci e un’ottantina di deleghe, che ha confermato per il prossimo biennio il Segretario di Classe, l’avvocato Francesca Lodigiani.
Il golfo di Salò ritroverà nuovamente i Dinghy il 17 febbraio.
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