Seconda giornata sontuosa di vento e regate nel golfo di Follonica per il Campionato Italiano Classi Olimpiche (il CICO) della Federvela, organizzato da Lega Navale Italiana di Follonica, Club Nautico Follonica e Club Nautico Scarlino. Le regate sono iniziate già da mezzogiorno a largo di Scarlino, le prime a scendere in acqua sono state le due classi Parasailing, Hansa 303 e 2.4 mR, che hanno disputato le prime prove con vento da terra sui 7-8 nodi, andato poi calando per lasciare posto alla solida brezza del golfo: Nord Ovest cresciuto fino a 18 nodi. Lo spettacolo dei cinque campi di regata in azione contemporaneamente e delle 250 barche con quasi 300 atleti in regata si è ripetuto fino al pomeriggio inoltrato: alle 19 i Kite sono stati gli ultimi a rientrare.
Classe Hansa 303 Parasailing (singola) (32 equipaggi) - Quattro regate totali finora, sempre al comando Francesca Ramazzotti (FV Desenzano), davanti a Maria Cristina Atzori (Veliamoci) che supera Giuseppe Tisci (LNI Palermo), terzo.
Classe Hansa 3030 Parasailing (doppia) - Dopo quattro prove in testa Maria Letizia di Vita e Andrea Laviosa (LNI Sestri Ponente), secondi Patrizia Aytano e Pietro Bortoletto (LNI Sestri Ponente), e terzi Mari Cortesi e Roberto Pulcinella (Liberi nel vento).
Classe 2.4 mR Parasailing (16 timonieri) - Continua il dominio di Antonio Squizzato (SCG Salò), che vince altre tre prove, ma resta in scia ottimo secondo Davide Di Maria (SCG Salò), terzo posto per Giancarlo Mariani (Liberi nel vento).
CLASSI OLIMPICHE
Classe acrobatica maschile 49er (8 equipaggi) - Si accorcia la distanza al vertice e si accende il duello per il titolo tra Uberto Crivelli Visconti (Marina Militare) e Leonardo Chistè (FV Riva) sempre primi con 2 punti di vantaggio su Simone Ferrarese (CV Bari) e Gianmarco Togni (Marina Militare), al terzo posto sempre i giovani Marco Anessi e Edoardo Gamba.
Classe acrobatica femminile 49er FX (8 equipaggi) - Allungano al comando Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (Sirena Trieste-FV Malcesine) sulle croate Nincevic e Vitturi, seconde, e sulle altre azzurre Carlotta Omari e Matilda Distefano (Fiamme Gialle- Triestina Vela), terze.
Classe Finn (25 timonieri) - Prosegue la fuga di Federico Colaninno (YC Costa Smeralda) (2-1-1), in testa alla classifica davanti a Matteo Iovenitti (CC Aniene) e a Marko Kolic (FV Peschiera).
Classe 470 maschile, femminile e misto (30 equipaggi: 14 equipaggi maschili, 11 mixed e 6 femminili) - Una grande giornata e due primi di manche per gli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), che dopo sette prove totali salgono al secondo posto assoluto dietro i francesi Kevin Peponnet e Jeremie Mion. Terzi i tedeschi Winchel e Cipsa, quarti e secondi italiani Matteo Capurro e Matteo Puppo (YCI). Il terzo equipaggio nella classifica per il titolo è quello composto da Marco Gradoni e Ettore Cirillo (Tognazzi MV), dodicesimi in generale.
Tra le ragazze prime le greche Maria Bozi e Rafalina Klonaridou, quinte, davanti alle azzurre Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) e a Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare). Primo equipaggio misto quello di Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo, ottimi sesti in recupero.
Classe Laser Standard maschile (88 timonieri) - La lotta per la vittoria open è accesissima con tre fuoriclasse stranieri in appena due punti: primo l'olimpionico guatemalteco Juan Ignacio Maegli, secondo statunitense Charlie Buckingham e terzo il mitico brasiliano Robert Scheidt, migliore del giorno, e protagonista di un grande gesto sportivo: in una boa girava secondo, preceduto dall'americano Buckingham, quest'ultimo sbagliava percorso e Scheidt lo avvisava consentendogli di rimettersi sulla giusta rotta.
Bene anche Alessio Spadoni (CC Aniene) quarto e primo degli azzurri, seguito da Marco Gallo (Fiamme Gialle) sesto, e da Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle).
Classe Laser Radial femminile (41 timoniere) - Protagonista del giorno l'azzurra Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), che risale al secondo posto e insidia le leader Annalise Murphy (IRL), medaglia d'argento di Rio 2016. Bene tra le azzurre anche Joyce Floridia (Fiamme Gialle), quarta e seconda italiana, Carolina Albano (Fiamme Gialle) quinta, e Chiara Benini Floriani (FV Riva) sesta.
Classe Kiteboarding (31 kiters) - Sono arrivati a ben 11 manche disputate i Kite volanti, con lo specialista Mario Calbucci (CV Portocivitanova) a punteggio netto, sempre primo. Secondo si conferma Alessio Brasili (CV Fiumicino) e terzo Niccolò Magrograssi (Kite Campione). Prima femminile Sofia Tomasoni (WC Cagliari), che risale decima assoluta, seguita a distanza da Maggie Eileen Pescetto (YCI) al 16° e da Irene Tari (CV Portocivitanova) al 17°.
Classe windsurf IQ Foil (18 atleti) - Sempre primo Bruno Martini (CS Torbole), tra gli inseguitori anche gli azzurri del windsurf olimpico: Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) e Nicolò Renna (CS Torbole). Tra le ragazze, Marta Maggetti (Fiamme Gialle) precede Giorgia Speciale e Sofia Renna.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
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Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia