Una cosa è certa: il crimine non paga mai e ancor meno se il corpo del reato sono 120 kg di cozze per le quali difficilmente puoi sostenere che ti servono per una impepata con gli amici. E poi puoi essere colto in flagrante, arrestato per un controllo casuale, denunciato dal derubato, ma se con oltre 120 chili di cozze rubate guidi su una delle più importanti strade statali della Sardegna senza cintura di sicurezza, devi considerare che formarsi con il film "Scuola di ladri" con Banfi, Boldi e Villaggio non è molto produttivo per il business.
E' finita così con una denuncia per ricettazione la trasferta oristanese di un quarantenne di Torpè, fermato questa mattina da una pattuglia della Polizia stradale sulla statale 131 all'altezza del bivio per Paulilatino. Gli agenti prima hanno multato lui e il conducente, un giovane di 25 anni di Siniscola, per il mancato uso delle cinture di sicurezza. Poi, di fronte all'insolito carico di cozze, dieci sacchi per un totale di oltre 120 chili, si sono insospettiti e con l'aiuto dei colleghi della sezione di Polizia giudiziaria hanno scoperto che erano state rubate durante la notte dagli impianti della Cpa di Arborea, quelli delle Niedditas. Il quarantenne di Torpè si è assunto tutte le responsabilità spiegando che aveva comprato le cozze a Cabras in nero e a un prezzo molto conveniente. Per lui è scattata subito l'accusa di ricettazione. Le cozze invece, dopo i controlli della Asl sono state restituite alla Cpa e ributtate in mare.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia