Vela, Classe J24 - Andrea Casale (che lo scorso anno con Fiamme Gialle aveva conquistato il sesto titolo tricolore J24 dopo quelli nel 2002 a Marciana Marina, nel ‘03 a Porto Rotondo, nel ‘04 a Gaeta, nel ‘06 a Cala Galera e nel ’08 a Cannigione), al timone di Ita 461 Miki II General Cargo armato da Anthony De Stefani (CV Antignano) si è imposto nella prima prova del Campionato Nazionale Open 2010 della Classe J24 in svolgimento sino a mercoledì 2 giugno nelle splendide acque antistanti il Porto Marina Cala de'Medici.
In equipaggio con Casale (che parteciperà anche al Mondiale in Svezia) il tattico Eugenio Trumpy, il prodiere Daniele Fiaschi (già campione tricolore Melges 22), il drizzista Valerio Piancastelli e il tailer Francesco Greggio.
Nella scia di Miki II General Cargo hanno chiuso nell’ordine Usa 5399 Furio armato e timonato dall’americano Keith Whitemore (CTC Seattle) al suo quarto Campionato Italiano J24, e Ita 431 J Pandolfa Ultragas armato e timonato dal cagliaritano Davide Gorgerino.
Trentuno i J24 in gara per contendersi il titolo tricolore 2010.
Dopo il nulla di fatto nella giornata d’apertura a causa della mancanza del vento, il Campionato Nazionale Open J24 che lo Yacht Club Cala de’ Medici sta organizzando sotto l’egida della Federazione Italiana Vela, la collaborazione dell’Associazione Nazionale Classe J24 e il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, ha finalmente preso il via regolarmente.
Le cattive condizioni meteo e la troppa onda che ha impedito di uscire in mare per molte ore hanno fatto temere il peggio anche nella seconda giornata ma, dopo una lunga attesa, alle 16 il Comitato di Regata, presieduto da Salvatore De Caro coadiuvato da Ettore Amarleo, Andrea Bimbi, Fabrizio Gavazzi e Antonio Cerri (mentre in Giuria, oltre al Presidente Fabio Donadono, sono impegnati Giuseppe Scognamillo e Valentina Anguillesi) ha ritenuto possibile dare il primo segnale di partenza e così i rappresentanti delle dodici flotte italiane (Argentario, Alto Adriatico, Garda, Lario, Romagna, Anzio Nettuno, Puglia, Roma, Sardegna, Golfo dei Poeti) del Monotipo più diffuso nella nostra Penisola e progettato dallo statunitense Rod Johnstone nel 1976, e l’immancabile Usa 5399 del campione americano Whitemore hanno potuto dare il meglio in acqua portando a termine una prova terminata nel tardo pomeriggio.
“Sono molto soddisfatto dell’affiatamento con il mio nuovo equipaggio - ha commentato al rientro a terra Andrea Casale - anche se eravamo solo alla nostra seconda uscita (dopo quella di prova di ieri) e malgrado le condizioni impegnative della regata (disputata con tanta onda e poco vento), ci siamo trovati subito in sintonia perfetta con la barca, amalgamandoci nei rispettivi ruoli. E’ stata comunque una prova impegnativa e intensa con le altre barche sempre a poca distanza. Molto insidioso soprattutto Usa 5399 di Keith Whitemore.”
Le regate del Campionato Nazionale Open 2010 proseguiranno oggi (martedì 1 giugno) e mercoledì 2 quando non sarà possibile dare il segnale d’avviso dopo le ore 14.30.
L’orario previsto per la partenza delle prove di ogni giorno, salvo diversa comunicazione del CdR, è alle 12 e non ne potranno essere disputate più di tre al giorno.
Fra le manifestazioni collaterali in programma domani spicca la coinvolgente cena di gala presso il Circolo Canottieri durante la quale il Presidente della Classe Italiana Eros Angeli premierà Pietro Diamanti, Davide Gorgerino e Ruggero Spreafico, primi tre classificati del Trofeo J24 2009 riservato agli armatori timonieri, ed Eugenio Trumpy vincitore assoluto quale timoniere non armatore.
Nel corso della cerimonia conclusiva (prevista per mercoledì 2 giugno) saranno premiate le prime cinque imbarcazioni classificate e il vincitore di ogni prova di giornata. Il titolo di Campione Nazionale 2010 con il Trofeo Challenger della Classe sarà assegnato al miglior equipaggio italiano classificato.
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