Superata quota mille iscritti alla Barcolana, e fin qui è già un record: mai nella storia della regata si era passata la boa delle mille iscrizioni il martedì. "E' prestissimo per trarre delle valutazioni dai numeri - dichiara il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz - ma alcuni dati sono incontrovertibili: ad esempio, l'aumento dei partecipanti da fuori Trieste è per noi un dato molto positivo, perché porta con sé elementi utili all'economia della città, in tema di fruizioni di esercizi pubblici, bar, ristoranti e commercio". Il millesimo iscritto è Esco Matto, il Delta 84 di Christian Babich che lo scorso anno ha compiuto un autentico miracolo chiudendo la regata in undicesima posizione con uno scafo di soli 8 metri e 40 di lunghezza, con al timone la velista triestina Sara Postogna.
LAND ROVER EXTREME 40@BARCOLANA - Questa mattina, dalle banchine della Samer&Co Shipping del Porto di Trieste, è uscito il container con "a bordo" il primo degli Extreme 40 che da giovedì 9 ottobre regatereranno nell'evento più atteso della settimana. E si tratta di una barca speciale, completamente "made in Trieste".
A sponsorizzarla è infatti Fincantieri, che, insieme a Samer&Co Shipping ha accettato la sfida di scendere in acqua mettendo in rilievo alcuni dei velisti triestini che fanno parte della nazionale di vela, la squadra olimpica che da due anni si sta allenando in vista dei Giochi di Rio de Janeiro del 2016. "Siamo orgogliosi di questa iniziativa - spiega il presidente Mitja Gialuz - Fincantieri è scesa al nostro fianco per valorizzare il grande potenziale espresso dai velisti triestini che si stanno allenando in vista delle Olimpiadi e si sono messi in evidenza nei campionati mondiali di Santander, poche settimane fa. Non possiamo che ringraziare Fincantieri e Samer&Co Shipping che ci permettono di rendere evidente il ruolo Trieste che sa assumere quando si parla di vela, di mare e di innovazione".
Sarà Lorenzo Bressani a timonare l'Extreme 40 Fincantieri: sceso dalle imbarcazioni d'altura per salire, a quarant'anni, sul nuovo skiff olimpico Nacra 17, Bressani è diventato a Trieste il simbolo del "se pol", della sfida, della volontà di cambiamento. In poco più di un anno, assieme a Giovanna Micol - anche lei parte dell'equipaggio dell'Extreme 40 "triestino" - è riuscito a scalare le classifiche internazionali, a mettersi in evidenza e a diventare autorevole in una delle classi più difficili sia dal punto di vista tecnico che fisico. Accanto a Bressani e Micol sul catamarano Fincantieri saliranno anche Michele Paoletti (in corsa per Rio 2016 in classe Finn), Francesca Clapcich (a prua di Giulia Conti sul 49er FX), Andrea Tesei e Stefano Cherin, l'equipaggio azzurro del 49er, Jas Farneti e Simon Sivitz Kosuta, che gareggiano con il 470. Assente giustificato il laserista Giovanni Coccoluto, impegnato in regate in Cina. "Abbiamo scelto per questa sfida gli equipaggi azzurri made in Trieste perché mai come quest'anno la nazionale italiana di vela è composta da un elevato numero di triestini, un elemento che deve unire e rendere soddisfatti tutti i circoli della XIII zona", ha concluso Gialuz.
Accanto ai triestini, a bordo di Fincantieri ci sarà anche un esperto velista della classe Extreme 40, Mitch Booth. Australiano di nascita, naturalizzato olandese, Booth ha conquistato un bronzo e un argento alle Olimpiadi di Barcellona e Atlanta con il multiscafo Tornado. Nel suo palmares anche altre due partecipazioni olimpiche, oltre a diversi titoli mondiali e continentali.
Il team Fincantieri della Land Rover Extreme 40 @Barcolana sarà presentato ufficialmente domani, mercoledì 8 ottobre, al Salotto.Vienna alle ore 18 nell'ambito dell'evento "Dal Legno al Carbonio".
Quanto agli altri tre equipaggi, sono in trasferimento verso Trieste, attese in serata le tre imbarcazioni di Land Rover, RedBull e OmanSail.
REGATE: DOMANI ANTEPRIMA CON IL TROFEO FUORIVENTO - Giunto alla sua XI edizione, il Trofeo FuoriVento è la regata dedicata agli utenti dei Centri di Salute Mentale di Trieste, a ragazzi con disabilità e ai soci delle Cooperative Sociali del Friuli Venezia Giulia. Gli equipaggi, composti da quattro ragazzi affiancati da alcuni istruttori, si sfideranno su barche monotipo Zero in un match race. L'evento è organizzato da Overwind Sailing Team in collaborazione con la polisportiva Fuoric'entro e l'Unione Sportiva Acli Fvg, e ospitato dalla Società Triestina della Vela.
DOMANI APRE IL VILLAGGIO CON L'ANTEPRIMA DI EATALY - Da domani sarà aperto il Villaggio Barcolana, oltre 30mila metri quadrati di esposizione lungo i due chilometri delle Rive di Trieste, per un totale di 140 tensostrutture, con un concept completamente nuovo rispetto alle edizioni precedenti. Domani gli espositori avranno facoltà di attivarsi e aprire, ma l'inaugurazione vera e propria è prevista per giovedì alle 12.30 all'infopoint Barcolana, posizionato nei pressi della Stazione Marittima. L'evento di giovedì è organizzato in collaborazione con Obiettivo Lavoro e ha quale obiettivo quello di sottolineare il ruolo economico della Barcolana e il ritorno per il territorio.
Tra gli sbarchi più interessanti, quello di Eataly: Dopo il Salone Nautico di Genova, la ristorazione di Eataly salpa verso il mare Adriatico, direzione Trieste, 46.a Coppa d'Autunno Barcolana. Dall'8 al 12 ottobre 2014, infatti, il Villaggio della Barcolana, lungo le Rive di Trieste, si arricchisce dei punti ristoro a firma Eataly.
A pochi passi dal molo Audace, nel Bacino di San Giusto, dove è stato stabilito l'arrivo della regata, si potrà scegliere tra le diverse proposte enogastronomiche di Eataly, dalla più tradizionale con servizio al tavolo, al pasto veloce, tutte accomunate dall'alta qualità delle materie prime, rigorosamente made in Italy: il Ristorantino di Eataly, cuore pulsante dell'area gastronomica, con 200 posti a sedere e ricco menù, che spazia dall'antipasto al dolce, impreziosito da un'ampia selezione di vini; Street Eataly, che con il suo furgoncino itinerante proporrà specialità quali il Kebab di pesce, la Cruda de La Granda e l'insalata russa; la Piadineria dei Fratelli Maioli, stand dedicato alla classica piadina romagnola, preparata con farine di grani coltivati in Romagna e farcita con gli abbinamenti più classici o con quelli più creativi; la Caffetteria, naturalmente Illy, in onore della città ospitante; la Gelateria Alpina Lait e il suo gelato cremoso mantecato al momento; l'Hamburgheria de La Granda, dove sarà protagonista il Giotto nelle sue varie declinazioni; la Birreria, con un'ampia selezione di birre Gjulia, birrificio agricolo artigianale friulano; il punto beverage, area di distribuzione dedicata alle bevande Lurisia e alla Limonata di Niasca Portofino.
Gli stand saranno aperti dalle 10 alle 2 del mattino per soddisfare le esigenze e l'appetito di tutti i clienti.
E' stato un grande successo di pubblico l'evento #quartierefuoriregata, che si è svolto oggi tra via del Torchio, via del Sale e via della Pescheria. In 99 minuti, dalle 18.18 alle 19.57, sono stati riattivati alcuni luoghi abbandonati attraverso l'arte e la riappropriazione di spazi comuni a colpi di note musicali, il tutto accompagnato da buon vino e finger food a tema
Promosso da Fuoriregata, The Hub Trieste e Manifetso Trieste, #quartierefuoriregata vuole dimostrare cosa potrebbe accadere se un intero quartiere decidesse di rifarsi il look durante il periodo della Barcolana.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect