BARCOLANA
Barcolana: si parte il 10/10/10 alle 10
Redazione
10/10/10 alle 10: la "Combinazione vincente" è pronta. E' pronto il mix unico e inimitabile di vela, divertimento, passione per il mare, agonismo, cultura e musica che coinvolge e rende Trieste e il Friuli Venezia Giulia protagonista a livello internazionale. Barcolana 42 si presenta al pubblico con una ampia serie di novità, di sponsor e di iniziative: se in mare, la regata non subisce variazioni, a terra l'evento si propone più ampio, più maturo e dedicato a un pubblico sempre più ampio.
Tutti, in Barcolana, trovano la propria dimensione: i velisti orientati alla vittoria, quanti partecipano per passione, chi ama navigare tra i libri di mare, chi vuole divertirsi e chi in Barcolana imparerà a conoscere le energie rinnovabili, i prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia, l'ospitalità di una città che per dieci giorni si trasforma nella capitale internazionale della vela. La Barcolana vi aspetta a Trieste: in regata il 10/10/10 alle 10, a terra a partire dal 6 ottobre lungo le Rive, con l'atteso prologo il 2/3 ottobre, grazie ai giovanissimi 400 atleti protagonisti della Barcolina, la regata formato under 18 dedicata alle classi Optimist, Laser e Techno 293.
Un prentendente alla vittoria e al record di percorrenza, il ritorno del vincitore dell'edizione 2009, la passione e le velleità di vittoria dei vincitori di categoria. In mare, la 42.a edizione della Barcolana si racconta con l'arrivo di Esimit Europa 2, dell'armatore Igor Simcic, che lo scorso inverno ha acquistato Alfa Romeo 2 e nel corso della stagione velistica ha vinto in Mediterraneo senza compromessi. Simcic, che della Barcolana ha sempre fatto la propria sfida più importante, arriva in Barcolana con un team guidato da Flavio Favini e con il timone affidato ad Alberto Bolzan: ha un compito arduo, perché vincere potrebbe essere troppo poco. Con le giuste condizioni di vento, infatti, l'armatore punta al record di percorrenza, fissato in 58 minuti e 16 secondi dalla stessa barca con il precedente proprietario, il
neozelandese Neville Crichton. Meno di un'ora per navigare con circa duemila avversari in un percorso inshore di 16,5 miglia: questo il compito affidato a Esimit Europa 2. E di sfide la Barcolana è ricca: si sfidano su due barche diverse - Maxi Jena e Idea, i team di Amori: lo scrittore Federico Moccia, che racconta in libri e film le passioni dei giovani si è innamorato della Barcolana, e porta addirittura due team, composti da velisti ma anche da attori e giovani vip del mondo dello spettacolo. Competeranno, guidati dai timonieri Mitja Kosmina (Maxi Jena) e Alberto Leghissa (Idea), per il miglior risultato possibile, sul podio.
Arriveranno in Barcolana anche alcuni campioni dello sci italiano, tra cui Giorgio Rocca, imbarcati a bordo di Ourdream, ci saranno le Stelle Olimpiche capitanate da Larissa Nevierov che porta a Trieste l'eccellenza dello sport italiano femminile. Team completamente "made in Trieste", come quello di Vitrani, che porta Gabriele Benussi a sfidare la vittoria di categoria con un TP 52, e team regionali, come quelli costruiti dall'imprenditore Roberto Snaidero che ha acquisito per l'evento le due Tuttatrieste (affidate a Furio Bernussi e Andrea Neviervo): base logistica a Sistiana, i due team rappresenteranno due aziende del gruppo Snaidero, Bauxt e Vte, pronte a regatare per il risultato di classe e per ben figurare nella graduatoria assoluta.
Mille storie e sfide, in Barcolana, mentre sul fronte organizzativo la Società velica di Barcola e Grignano ha lavorato quest'anno per consolidare una serie di aspetti di primaria importanza: sicurezza, ormeggi e regolarità dell'evento. La formula, i canoni di iscrizione, il regolamento della regata ripeteranno lo schema della passata edizione. Grande sforzo viene infatti profuso per effettuare verifiche di stazza pre-regata, al fine di garantire, come richiesto dai regatanti, che la lunghezza dello scafo dichiarata corrisponda a quella effettiva, evitando così che barche uguali si iscrivano in categorie diverse.
L'obiettivo è infatti dare valore alla vittoria di categoria, in considerazione del fatto che, primeggiando nella propria classe, si superano almeno altre 200 imbarcazioni. I controlli di stazza contribuiscono alla sicurezza durante la regata, alla quale si aggiunge lo sforzo di aiutare i partecipanti a trovare un ormeggio sicuro.
Da una Torre di controllo posizionata in Stazione Marittima si gestirà l'arrivo delle imbarcazioni nelle prossime giornate, e i soci della Svbg - il cuore pulsante dell'evento - accompagneranno con gommoni le barche in arrivo nei bacini della Sacchetta, grazie anche alla collaborazione della Guardia Costiera Ausiliaria.
27/09/2010 14:04:00
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