Anche nell’era dei social, che comunque seguiranno l’evento live, la diretta “principe” è sempre quella della Rai che, con Giulio Guazzini, voce storica della Barcolana, si collegherà in diretta su Rai Sport 1 dalle 12:05 alle 14:00. La regata sarà raccontata in diretta non solo da Giulio Guazzini, ma anche da due espertissimi velisti, entrambi ex Moro di Venezia, Massimo Procopio e Tommaso Chieffi. Un brand, quello del Moro di Venezia, ancora molto vivo nell’immaginario della vela italiana e ravvivato ancor di più in questa edizione della Barcolana, dalla presenza di Paul Cayard. Per RaiSport e Giulio Guazzini, oltre a questa Barcolana, c’è un’occasione in più per fare festa. Ci sono da festeggiare, infatti, i 20 anni di VelaAVela, prima trasmissione sulla vela andata in onda sulla Rai, ideata da Giulio Guazzini, Fabrizio Maffei e dall’indimenticato Paolo Venanzangeli, grandissimo giornalista di vela ed ideatore anche di una delle più belle regate del Mediterraneo, quella Roma per 2 che ancora oggi viene disputata con straordinario successo dal Circolo Nautico Riva di Traiano sulla rotta Roma/Lipari/Roma.
Anche la Radio seguirà la regata. RAI Radio 2 dalle 14.30 alle 15.30 sarà in diretta dal villaggio Barcolana.
Imprescindibile, per noi, il discorso sui social.
Il profilo ufficiale Twitter della regata @RegataBarcolana cinguetterà in diretta dal campo di regata. L’hastah da seguire è #Barcolana2015. Su Facebook aggiornamenti costanti dal campo di regata saranno disponibili sulla pagina www.facebook.com/RegataBarcolana.
E a proposito di social segnaliamo l’exploit dell’intervista rilasciata ieri ad alcune testate dal patron di Robertissima, Roberto Tomasini Grinover, e da Vasco Vascotto. Al momento, secondo le rilevazione di Pico Web – Data Stampa, è la più virale notizia relativa alla Barcolana uscita sui social, con 621.600 contatti generati dai like e dai retweet.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia