Ma che fine hanno fatto i piccoli 40 piedi della Portimao Global Ocean Race impegnati anch’essi nel giro del mondo come i colleghi “grandi” della Volvo Ocean Race? Vi avevamo promesso che vi avremmo dato notizie nonostante anche in questa regata non vi siano italiani. In questa classe in effetti la barca italiana l’avremmo, ed è il Telecom Italia di Giovanni Soldini, ma questa gara non rientra nel suo programma e quindi si è limitato ad una simbolica presenza alla partenza per dare il suo “In bocca al lupo” ai colleghi dei 40 piedi. Certo non è una classe da record quella dei 40 piedi, ma è una classe alla quale si sta guardando molto per il futuro, per la sua semplicità, le sue ottime performances e per la sua economicità che la rendono sicuramente una delle classi in prospettiva più interessanti nel prossimo futuro della vela oceanica. Ma veniamo alla gara. In testa si trova Beluga Racer di Boris Herrmann e del suo co-skipper Felix Oehme con 462 miglia di vantaggio su Desafio Cabo de Hornos dei cileni Felipe Cubillos e José Munoz e 466 miglia sugli inglesi di Mowgli, Jeremy Salvesen a Dave Thompson che stanno ingaggiando da un po’ di giorni un match rece in pieno Atlantico per contendersi la seconda posizione. Insieme ai due, anzi un pochino davanti, c’è il primo dei due 40 piedi che stanno regatando in solitario. Roaring Forty del belga Michel Kleinjans che sta tenendo una rotta un po’ più nordista. Beluga Racer si trova stasera a 1890 miglia da città del Capo, ma non volando come Ericsson 4 ci vorrà ancora almeno una settimana per arrivare a Città del Capo, primo traguardo di questo giro del mondo.
Due gare vinte dimostrando una sapienza tattica e una lettura impeccabile del meteo sul campo di regata. L'America's Cup è a un solo punto! Interviste a Andy Maloney (ETNZ) e a Sir Ben Ainslie (INEOS)
Primi confronti al 12° Campionato della Lanterna, inserito nel programma degli eventi di "Genova 2024 Capitale Europea dello Sport"
Un antico proverbio cinese recita che le donne sostengono l'altra metà del cielo. Nel team Prada hanno sorretto l'altra metà della Luna e, insieme ai ragazzi del "team youth" dato un sapore vincente a tutta la sfida di Luna Rossa
Milù 4 di Andrea Pietrolucci si aggiudica la combinata della TriEste 24 Trofeo GHC- Sanatorio Triestino e la Stadium Race di Trieste. Alessandro Maria Rinaldi vince la Barcolana 56 - cat VII . Roberto Ugolini vince la 6ª tappa del Circuito Nazionale
Il team, che ha dominato le regate della J Class da quando si è unito alla flotta nel '22, aveva stabilito come uno dei propri obiettivi principali la vittoria in questa prestigiosa regata, disputata nel cuore dell'arena della 37ª America's Cup
Il leggero Maestrale, che si è fatto attendere più del dovuto, ha superato di poco i 10 nodi nel pomeriggio di oggi, 12 ottobre, giornata importante per gli atleti della Formula Kite Youth European Championship (U21 e U17) in corso in Sardegna
Il successo per il team di Furio Benussi, il settimo in Barcolana, arriva dopo una prova in cui il maxi 100 è riuscito ad esprimersi al massimo delle proprie potenzialità coronando con la vittoria una stagione già piena di soddisfazioni
Il team di Enfant Terrible Adria Ferries di Alberto Rossi con Vasco Vascotto alla tattica si conferma nuovamente Campione del Mondo dopo il primo titolo iridato conquistato lo scorso anno a Riva del Garda
Da questo Day 1, entrambe le classifiche provvisorie, sia per gli uomini che per le donne, vedono in testa la Francia. Tra gli uomini c’è Mathis Ghio, tra le donne Mannon Pianazza
Mancano ancora due prove per assegnare i due ambiti Trofei relativi all’edizione 2024 del Circuito Nazionale J24. Nel week end al Circolo Nautico Amici della Vela di Cervia la penultima tappa