Ma che fine hanno fatto i piccoli 40 piedi della Portimao Global Ocean Race impegnati anch’essi nel giro del mondo come i colleghi “grandi” della Volvo Ocean Race? Vi avevamo promesso che vi avremmo dato notizie nonostante anche in questa regata non vi siano italiani. In questa classe in effetti la barca italiana l’avremmo, ed è il Telecom Italia di Giovanni Soldini, ma questa gara non rientra nel suo programma e quindi si è limitato ad una simbolica presenza alla partenza per dare il suo “In bocca al lupo” ai colleghi dei 40 piedi. Certo non è una classe da record quella dei 40 piedi, ma è una classe alla quale si sta guardando molto per il futuro, per la sua semplicità, le sue ottime performances e per la sua economicità che la rendono sicuramente una delle classi in prospettiva più interessanti nel prossimo futuro della vela oceanica. Ma veniamo alla gara. In testa si trova Beluga Racer di Boris Herrmann e del suo co-skipper Felix Oehme con 462 miglia di vantaggio su Desafio Cabo de Hornos dei cileni Felipe Cubillos e José Munoz e 466 miglia sugli inglesi di Mowgli, Jeremy Salvesen a Dave Thompson che stanno ingaggiando da un po’ di giorni un match rece in pieno Atlantico per contendersi la seconda posizione. Insieme ai due, anzi un pochino davanti, c’è il primo dei due 40 piedi che stanno regatando in solitario. Roaring Forty del belga Michel Kleinjans che sta tenendo una rotta un po’ più nordista. Beluga Racer si trova stasera a 1890 miglia da città del Capo, ma non volando come Ericsson 4 ci vorrà ancora almeno una settimana per arrivare a Città del Capo, primo traguardo di questo giro del mondo.
Tutte le statistiche della corsa fino ad oggi, con Dalin che ha passato per primo l'Equatore, Point Nemo e tutti i capi ad eccezione dell'Horn. Yoann Richomme lo segue a 123 miglia
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Tanta fatica, dovuta al meteo inclemente ed alle rotture che hanno impegnato al massimo Giancarlo in questi ultimi giorni. Ma il secondo Capo Horn della sua vita è passato ed ora inizia la risalita verso casa
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Domani (ore 12:30) al Trofeo Campobasso i presidenti nazionali Federvela, Ettorre, e Federcanottaggio, Tizzano. Cerimonia di premiazione alle 16:30
Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance) e Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) sono attesi tra il 14 e il 15 gennaio 2025
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica