È il meteo a catalizzare l’attenzione del -3 alla partenza della Route du Rhum. “Bisognerà essere prima marinai che velisti” sintetizza Alberto Bona alla conclusione della sessione di studio di oggi. “La prima perturbazione selezionerà la flotta, il nostro obiettivo è non rompere nulla e passare oltre, arrivare a Sud dove le condizioni saranno migliori. Dobbiamo essere bravi marinai, saper gestire al meglio la navigazione contro onda e vento”.
Mentre il pomeriggio regala ancora un po’ di sole e di caldo, lungo le banchine si parla soprattutto del meteo, e Alberto Bona dedica buona parte del tempo allo studio del meteo e alla discussione con il proprio team.
“Assecondare il mare, non affrontarlo di piglio, non combatterlo, fluire nella perturbazione e trovare soluzioni per non far sbattere la prua sull’onda” è il commento di Sidney Gavignet, che fa parte del team di Alberto e che con lui ha fatto oggi il punto della situazione: “Alcuni velisti sceglieranno di fermarsi, probabilmente nel porto di Roscoff, che rappresenta un approdo sicuro prima del Golfo di Biscaglia. Il punto più complesso per chi navigherà andando quindi incontro alla perturbazione sarà, secondo me, il passaggio all’altezza dell’isola di Ouessant, di fronte a Brest: correnti, onde e un passaggio quasi obbligato per evitare secche e canali interdetti lo renderanno molto difficile e interessante, quasi una prova del fuoco prima di arrivare a Sud”.
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
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L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
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Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day