Barca a vela in avaria questa notte al largo di Porto Garibaldi: a bordo un uomo di 50 anni e sua figlia di 12. A sbrogliare la complicata situazione, però, non è stato il papà, messo ko da una crisi di vomito, bensì la dodicenne ragazzina che, con perfetta calma e sangue freddo, ha mantenuto via radio i contatti con la Capitaneria di porto di Ravenna, seguendo i consigli degli operatori, fino all'arrivo, dopo tre ore di difficile navigazione con mare forza 4 e onde alte quasi due metri, di una motovedetta che li ha portati al sicuro in porto. La chiamata al telefono d'emergenza in mare 1530 era arrivata alle 21.20 di ieri: una barca da diporto di 12 metri si era incagliata all'interno dell'impianto di allevamento mitili, a circa quattro miglia dalla costa di Porto Garibaldi. A bordo padre e figlia dodicenne, di origine veneta, partiti da Pesaro e diretti a Venezia, sorpresi dal mare in burrasca al largo della costa ferrarese e impossibilitati a rientrare a causa del motore in avaria.
L'equipaggio della motovedetta CP 847, che aveva appena terminato un altro difficoltoso intervento di soccorso di una barca a vela di dieci metri condotta da un cinquantenne di Argenta (Ferrara), che sempre per il maltempo aveva danneggiato vele e motore durante un tentativo di ingresso nel porto di Ravenna, ha subito ripreso il mare verso Porto Garibaldi, mentre alla ragazzina, che ha sempre tenuto i contatti con la Guardia Costiera, venivano impartite le istruzioni per ancorare in sicurezza la barca e monitorarne la posizione, allo scopo di verificare un'eventuale deriva verso la costa. Il padre in quel frangente era “out” per una perdurante crisi di vomito. La dodicenne ha mantenuto la calma continuando a seguire le istruzioni e a fornire i dati di posizione del Gps di bordo, fattori fondamentali per una gestione ottimale delle operazioni di soccorso. Alle 0.40 la motovedetta è riuscita a recuperare a bordo padre e figlia e a portarli a Porto Garibaldi. Per la Capitaneria di porto ravennate quella di ieri è stata una serata di superlavoro, a causa dell' annunciata burrasca: almeno una dozzina, dal tardo pomeriggio, le chiamate di soccorso e assistenza di barche da diporto che hanno investito la sala radio.
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