Le voci di corridoio (ovvie) sono state messe a tacere questa mattina durante la conferenza stampa alla vigilia delle semifinali della Louis Vuitton Cup, quando Sir Ben Ainslie ha confermato che INEOS Britannia ha scelto Alinghi Red Bull Racing come avversario nella serie di semifinale al meglio delle cinque gare. Il team britannico ha anche selezionato l'ingresso di dritta per il loro primo incontro contro gli svizzeri e ha scelto di partire nella seconda gara della giornata. Questi sono i vantaggi che Luna Rossa ha perso con l’ultima sciagurata giornata dei Round Robin.
Per Luna Rossa Prada Pirelli, sorprendente secondo classificato nella classifica generale dopo aver guidato comodamente prima di alcuni straordinari ribaltamenti nell'ultima giornata, l'avversario sarà NYYC American Magic. Gli americani cercheranno un reset dopo una serie di risultati altalenanti durante le fasi del Round Robin.
Per Jimmy Spithill e Tom Slingsby, ex compagni di squadra nel programma vincente della America's Cup del 2013 e ora avversari per un posto nella finale della Louis Vuitton Cup, la tensione (sempre amichevole) è aumentata durante la conferenza stampa.
Spithill, dopo la dura lezione della fase finale dei Round Robin, ha mostrato un atteggiamento misurato ma fiducioso sul palco e ha dichiarato di essere impaziente di iniziare le regate: “Vedo due squadre molto equilibrate. In realtà, è una prospettiva davvero emozionante sfidare Tommy (Slingsby) e il team americano. Abbiamo molto rispetto per loro, come per tutti i partecipanti alla competizione. Sarà una sfida incredibile, ed è il motivo per cui lo facciamo. Vuoi affrontare i migliori del mondo e crediamo che loro siano un team fantastico. Saranno delle semifinali straordinarie.”
Tom Slingsby ha rispecchiato l’atmosfera competitiva e ha parlato a nome del team NYYC American Magic, dichiarando: “Siamo davvero entusiasti. Ovviamente non sapevamo la scelta di Ben, ma ci siamo preparati in silenzio per Luna Rossa, pensando che sarebbe andata così. Abbiamo fatto molte belle regate con loro, ci hanno battuti nei Round Robin, ma ci sono state gare in cui eravamo avanti e c’è stato un continuo botta e risposta, quindi crediamo di poter fare bene in questo confronto. Dobbiamo fidarci dei nostri processi. Sarà una battaglia davvero emozionante.”
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"