La giornata nuvolosa, inframezzata da qualche goccia di pioggia, non ha compromesso la quarta giornata dei Round Robin della Louis Vuitton Cup, che si sono svolti in maniera regolare, grazie a un vento da Est sui 10 – 12 nodi. Complice anche la giornata festiva, erano tanti gli spettatori, a terra e in mare, che hanno seguito i match odierni e tra loro molti italiani venuti a supportare Luna Rossa. Le loro aspettative non sono andate deluse, grazie alla bella vittoria su Alinghi che fa guadagnare al challenger italiano un altro importante punto in questi gironi eliminatori.
MATCH #11 SUI vs ITA
Luna Rossa e Alinghi tagliamo la linea nello stesso momento, ma pochi secondi dopo lo start, la barca italiana forza quella svizzera a virare e si allunga sulla sinistra del campo, conquistando un vantaggio marginale, ma sufficiente a permetterle di girare avanti il primo cancello per 4”. Di poppa Luna Rossa allunga il passo e il gap con la barca avversaria aumenta proporzionalmente, traducendosi in 11 secondi di anticipo al gate numero 2. Da quel momento per Alinghi è impossibile recuperare il distacco mentre all’equipaggio italiano basta navigare sul vento, non commettere errori e bloccare qualsiasi tentativo di rimonta dell’avversario, per portare a casa un’altra solida vittoria in questa Louis Vuitton Cup.
Vincitore: ITA (+ 1)
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti